ร semplicemente una fesseria colossale affermare, come fa l'anonimo nel post 137288, che per l'eliminazione dei cinghiali all'Elba occorra introdurre il virus della peste suina. ร vero che รจ innocuo per l'uomo. Ma non lo รจ per esempio per i maiali, che per quanto non in grande numero sull'isola ci sono, e sarebbe un grosso rischio per i loro possessori.
Inoltre stiamo parlando di un virus dannoso per una famiglia di animali (i suini, appunto), e quindi anche di specie autoctone e ben inserite in un ambiente, come il vero cinghiale maremmano. Con un danno ecologico irreparabile.
Significherebbe anche prendersi la grande responsabilitร di introdurre volontariamente un virus in Italia, paese che per fortuna finora รจ riuscito a contenere il problema. Ecco cosa scrive l'Accademia dei Georgofili.
Che cosa succede con l'arrivo della Peste Suina Africana in un paese? Premesso che questa infezione non รฉ un rischio per la salute umana, lโItalia conosce bene i danni economici della Peste Suina Africana, ancora presente in alcune are della Sardegna, perchรฉ in un paese esportatore quale siamo, questa infezione porta alla chiusura delle frontiere non solo degli animali sensibili, ma soprattutto delle loro carni e dei salumi provocando vera tragedia economica, senza considerare gli intralci anche turistici per i controlli alle frontiere.
http://www.georgofili.info/contenuti/cinghiali-e-peste-suina-africana-alle-porte/4225
Quindi, sarebbe il caso di informarsi prima di sparare ipotesi assurde.