Mar. Lug 1st, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
ADALBERTO BERTUCCI pubblicato il 27 Agosto 2020 alle 18:19
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/adao.JPG[/IMGSX] Per me, che vivo sullโ€™Isola dodici mesi all'anno, progettare interventi di miglioramento dell'ospedale di Portoferraio รจ una questione di coerenza. Negli ultimi 20 anni ho vissuto il dibattito sulla sanitร  locale sia come Amministratore che come consigliere di opposizione al fianco di vari Sindaci, anche di centrosinistra. In tanti abbiamo combattuto invano contro i mulini a vento della Regione Toscana, che non ha mai ascoltato la voce del nostro territorio. Molti dei miei concittadini ricordano bene la manifestazione del febbraio 2007, a cui parteciparono neonati e anziani, lavoratori e pensionati, imprenditori e rappresentanti di categoria. Cโ€™erano tutti i Sindaci in prima fila con la fascia tricolore, le associazioni, i comitati. Cโ€™erano i dipendenti dei Comuni (anche quelli di Portoferraio, con qualche strascico polemico) e tante aziende, grandi e piccole che avevano concesso un permesso retribuito ai loro dipendenti: dalla Conad allโ€™Esaom, dalla Banca dellโ€™Elba allโ€™Acqua dellโ€™Elba. Cโ€™erano tanti commercianti, perchรฉ i negozi erano quasi tutti chiusi. Oltre a tutte le categorie economiche e le societร  sportive, cโ€™era anche una miriade di ragazzi delle scuole, che hanno dato uno straordinario contributo di qualitร , fantasia e responsabilitร . Questa straordinaria manifestazione fu organizzata in occasione dell'arrivo della Commissione Sanitร  della Regione Toscana, che aveva accettato l'invito dell'allora CONSIGLIERE REGIONALE E VICEPRESIDENTE DELLA COMMISSIONE STESSA, Stefano Mugnai (Forza Italia). I Commissari si trovarono davanti circa 7000 persone che protestavano contro lโ€™annunciato smantellamento del presidio ospedaliero di Portoferraio, che volevano salvarlo dalle politiche malsane con cui la maggioranza di centrosinistra ha devastato la sanitร  della Regione, e in particolare i piccoli ospedali come il nostro, che d'inverno serve a 30000 isolani, ma dโ€™estate deve rispondere ai bisogni di circa 300000 persone. Con quellโ€™iniziativa riuscimmo a vincere una battaglia per lโ€™Isola, ma il Presidente Rossi, affiancato prima dall'Assessore Maroni e poi dallโ€™Assessore Saccardi, non ha mai rinunciato agli insensati piani di tagli e chiusure che ci minacciano e impediscono di valorizzare le potenzialitร  del nostro Ospedale. Il principale problema รจ, da sempre, la situazione della terapia intensiva, alla cui mancanza si sopperisce con il dispendioso servizio di elisoccorso: nonostante la presenza di ottimi anestesisti e chirurghi nello staff locale, il Pegaso si alza spesso in volo anche per interventi di routine. A nessuno sfugge che lโ€™allestimento di due camere dedicate alle cure intensive consentirebbe di evitare un enorme danno erariale, ma questo รจ un argomento che lโ€™Amministrazione regionale ha sempre ignorato. Forse la Corte dei Conti potrebbe invece trovarlo interessante. Unโ€™altra questione importante riguarda il pieno funzionamento della camera iperbarica, perchรฉ sulla costa strutture analoghe si trovano solo a Grosseto e Pisa, ma per interventi di emergenza, come quello effettuato venerdรฌ scorso su un subacqueo, ogni istante รจ prezioso. Lโ€™incremento del personale specializzato รจ fondamentale perchรฉ, oltre a salvare vite negli incidenti da decompressione, una camera iperbarica di ultima generazione come quella del presidio di Portoferraio puรฒ risolvere problematiche conseguenti a svariate patologie, attraendo pazienti da tutta la penisola. Insomma, lโ€™Elba ha figure professionali ed esigenze di primo piano in ambito sanitario, quello che manca sono le strutture e le politiche per valorizzare le prime e soddisfare le seconde. Per questo non dobbiamo abbassare la guardia, nรฉ farci illudere dai discorsi di chi รจ abituato a promettere e non mantenere. E per questo serve un segnale dal Presidente della Conferenza dei Sindaci: perchรฉ non cominciare con un tavolo di discussione in cui l'ASL e i Direttori Sanitari di zona informino i Sindaci e i Comitati cittadini sul futuro del nostro Ospedale?
... Toggle this metabox.