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Marcello Meneghin da Mestre (VE) pubblicato il 26 Agosto 2020 alle 11:49
I VOLUMI D'ACQUA CHE OCCORRONO ALL'ELBA [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/laghetto.JPG[/IMGSX] Leggendo i dati che spesso vengono pubblicati nei vari blogs elbani risalta un elemento che si ripete sempre. Nell'incamminarsi sulla strada dei volumi idrici relativi all'acquedotto si viaggia sempre su un binario completamente sbagliato e non capisco la ragione: quello che รจ certo che in questo modo il traguardo non sarร  mai raggiunto. Anche di recente su Camminando si sono riportati i numeri che seguono: - Dalla Val di Cornia vengono forniti all'Isola 7 milioni di mc /anno. - Il sottosuolo elbano dispone di 8 milioni mc /anno. - degli 8 milioni dal sottosuolo vengono estratti la metร  cioรจ 4 milioni mc/anno. Come si vede i volumi di cui trattare in cui impegnarsi per la produzione sono esclusivamente i volumi annui. Nient'altro importa all'Elba. Io asserisco che questi dati valgono zero. Una prova lampante รจ la seguente: se veramente fossero i mc /annui ad essere determinanti ,perchรฉ fermare d'invero i pozzi dell'Isola.?Lasciamoli continuare tutto l'inverno e quegli importantissimi dati annui aumenteranno sostanzialmente.! La veritร  รจ un'altra. Il problema delle crisi da risolvere riguarda non tutta l'annata perchรจ in inverno non ci sono problemi . Quella da risolvere รจ tutt'altra cosa composta da tutt'altri volumi veramente essenziali ma dei quali non si parla mai, i seguenti. I mc d'acqua che interessano, quelli dei quali sarebbe veramente necessario trovare soluzione sono soltanto i volumi necessari per una quarantina di giorni estivi, quelli relativi alle giornate di maggior consumo estivo, quelli necessari per far fronte alle ore di punta estiva ed ai pochi giorni di massimo consumo estivo. Questi sono i problemi da risolvere di cui non si dice mai parola e che non verranno mai, dico mai, risolti. Nessuno puรฒ contestami in questo: le crisi elbane riguardano soltanto i periodi da mรจ indicati e nello stesso modo nessuno potrร  mai contestarmi che la cosa da fare per prima รจ la risoluzione di quelle crisi temporanee di cui non si sร  nulla per svariati motivi: prima di tutto non si รจ mai riusciti a risolverli nemmeno per prova, non ci si รจ mai sforzati di stimarne il volume con simulazioni al PC oppure con altri metodi approssimati (per forza non interessano per niente!). Di quei volumi non si sa nulla e non se ne capisce affatto l'importanza Ma c'รจ molto di piรน da dire . Non solo non si parla mai dei numeri essenziali, non si parla mai del modo per colmarli. Infatti esiste un modo solo per livellare le punte di consumo di durata limitata nel tempo come sono quelle elbane e consiste nell'accumulo in grandi serbatoi comunque costruiti, solo m i serbatoi possono accumulare nei giorni di abbondanza d'acqua e conservarla per i periodi di punta. Dei serbatoi non si parla mai anzi si costruiscono strutture come il dissalatore che svolgono esattamente il lavoro contrario in quanto nell'ora di punta del giorno di grande consumo non saranno in grado di dare nemmeno un litro al secondo in piรน della loro portata nominale. Continuiamo pure in questo modo ma la veritร  รจ una sola e ci si convincerร  solo a lavori ultimati cosรฌ come accaduto al laghetto Condotto con un milione di euro spesi per la sua costruzione finora senza risultato. Ora si tratta di spendere molto di piรน, oltre 20 milioni di euro per costruire il dissalatore. Con quei soldi si potrebbe costruire un grande serbatoio in grado di risolvere subito la gran parte dei punti critici citati e solamente dopo averne constatato l'utilitร  eventualmente pensare al dissalatore.
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