Ven. Mag 9th, 2025

Homepage

Lascia un messaggio

 
 
 
 
 
 
I campi con * sono obbligatori.
Il tuo messaggio sarร  online dopo l'approvazione della Redazione di Camminando.
Ci riserviamo il diritto di cancellare o non pubblicare il tuo messaggio.
Alberto Zei pubblicato il 19 Agosto 2020 alle 4:29
[COLOR=darkblue][SIZE=3] ELBA TERRA DI COINCIDENZE MA NON DI SORPRESE [/SIZE] [/COLOR] di Alberto Zei [IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_27/sala.JPG[/IMGSX] I continui tentativi di soluzioni incompiute per โ€œmigliorareโ€ lโ€™acquedotto elbano, non potranno essere sanati per disposto di legge Le preoccupazioni del Presidente Quando il Presidente dellโ€™ AIT si esprime facendo notare in un articolo di questi giorni che allโ€™Elba non vi sono altre alternative al dissalatore, la prima idea che viene in mente รจ che forse si riferisce ai progetti ASA finora sovvenzionati per integrare lโ€™acquedotto elbano. Infatti il modo in cui questi progetti sono stati ideati, preparati, avviati e poi abbandonati, lascia chiaramente intendere che le preoccupazioni di AIT sono ben fondate. Ma AIT dovrebbe altrettanto sapere che tutti sono utili ma nessuno รจ indispensabile. In particolare, quando si vorrebbe far credere che allโ€™Elba non vi siano altre alternative di risorse idriche. Dโ€™altra parte le due sentenze del TAR sul dissalatore favorevoli allโ€™ ASA, riguardavano sostanzialmente i rumori molesti durante i lavori nel Comune di Capoliveri. Il Presidente che perรฒ le ostenta nel recente articolo come fossero le colonne dโ€™Ercole che gli elbani non potranno superare., dovrebbe anche conoscere che queste risultano addirittura travolte dalla sentenza del Consiglio di Stato che prevede per lโ€™istallazione del dissalatore, lโ€™indispensabile e preliminare accordo con la popolazione elbana. Ma in tal senso non risulta che questo accordo vi sia stato. Negare lโ€™ evidenza Non รจ quindi possibile che non ci si renda conto che la fiducia in una gestione come quella che AIT ha accordato a ASA allโ€™Elba, ha comportato una serie di insuccessi da raccapriccio che per elencarli sarebbe necessario uno spazio a parte. Quanto a ciรฒ che รจ stato realizzato tra la serie dei โ€miglioramentiโ€ proposti e sovvenzionati con pubblico denaro, sia di esempio il laghetto in localitร  Condotto. Si tratta di unโ€™opera costata piรน di 1 milione di euro il cui risultato รจ un ignobile pozzanghera maleodorante putrescente e infestata da zanzare, dove neppure i ranocchi potrebbero vivere. Dโ€™altra parte, avvalersi degli stessi insuccessi progettuali per chiedere paradossalmente altre sovvenzioni per realizzare alternative come quello del dissalatore, crea una spirale perversa di opere incompiute, inaccettabili e allo stato delle cose, neppure proponibili. In attesa delle โ€œsorpreseโ€ di ottobre Il ricorso ad ulteriori supporti istituzionali nella speranza di qualche imposizione di legge per far digerire agli elbani lโ€™acqua prodotta dal dissalatore che si vorrebbe installare, potrebbe soltanto allargare la conflittualitร  in ambito non soltanto locale. La strana coincidenza di questa idea, forse peregrina, รจ stata quella della visita nei giorni scorsi allโ€™Elba del Ministro dellโ€™ Ambiente Costa, per verificare anche la possibilitร  di โ€™installazione del dissalatore che troverร  un piรน facile iter tecnico-amministrativo per il quale le attuali 20 autorizzazioni cautelative passo dopo passo, per le verifiche delle condizioni necessarie, dopo lโ€™ estate saranno per legge ridotte soltanto a due. Ma a beneficio di chi? Da ciรฒ si comprende come stanno andando le cose e quali scorciatoie saranno offerte ad ASA usando un eufemismo, โ€œper arrivare a dama con due sole mosseโ€, malgrado le rimostranze contrarie della stragrande maggioranza degli elbani. Questi ultimi infatti, vorrebbero beneficiare nella loro isola della naturale โ€™autonomia idrica con una quantitร  di acqua multipla rispetto al fabbisogno e quindi, a volontร  e a basso costo; condizione questa che finora nรฉ lโ€™ASA nรฉ lโ€™ AIT nรฉ la Regione Toscano le hanno concesso, preferendo mantenere per lโ€™ Elba la dipendenza โ€œoltre canaleโ€, condizionata dal condotto idrico sottomarino.
... Toggle this metabox.