Il maestro non si smentisce mai con il suo linguaggio sessantottino inneggiante slogan che ormai sono rilegati nella storia fallimentare di un movimento che ha lasciato sul selciato decine di morti nel nome della presunta lotta di classe per mano di annoiati studenti borghesi e pensatori radical chich. Pensieri e parole come quelle di annichilire e disarticolare nemico trasudano da gli ultimi scritti di questo delirio di mezza estate. Se queste sono le premesse della pace sociale....
Rossana Ceccobelli