Il post 135751, che riporta una notizia della Stampa, deve essere spiegato meglio, o potrebbe far cadere in spiacevoli fraintendimenti. Innanzitutto la Cassazione si รจ espressa su un caso specifico, quello riguardante il Sindaco di Furci Siculo, non in linea generale. Il primo cittadino si era sentito offeso da manifesti dell'opposizione che lo definivano โfalso, bugiardo, ipocrita, malvagioโ per non aver mantenuto una promessa elettorale: rinunciare all'indennitร di funzione.
La Cassazione ricorda che la punibilitร va esclusa ยซpurchรฉ le modalitร espressive siano proporzionateยป e i toni utilizzati ยซpur aspri e forti, non devono essere gravemente infamanti e gratuitiยป ma ยซpertinenti al tema in discussioneยป. Ma aggiunge anche che l'esimente non scatta qualora le espressioni denigratorie ยซsiano generiche e non collegabili a specifici episodi, risolvendosi in frasi gratuitamente espressive di sentimenti ostiliยป. https://www.ilsole24ore.com/art/cassazione-legittimo-dare-bugiardo-sindaco-che-non-mantiene-promesse--AEFRdseD
Quindi scrivere che รจ lecito insultare, รจ una forzatura, essendo ancora valido il reato di diffamazione.