Non sono mai stato cosรฌ dโaccordo con uno qualunque come sul fatto che sia arrivato il momento di lanciare un messaggio, anzi un massaggio robusto: quello di tirare fuori i muscoli e magari mostrare anche i denti.
E non solo per non comprare prodotti di chi ci mette i bastoni fra le ruote, ma per salvare il salvabile almeno nel nostro piccolo: lo scandalo (peraltro facilmente prevedibile e prevenibile) dei prezzi dei traghetti non รจ che la punta dellโiceberg di una serie di sciocchezze che sono state dette, strombazzate e proposte per rendere ancora piรน difficile una situazione giร precaria e fortemente compromessa.
Quello che dice il medico del signor elbano oggi, piรน o meno lโavevo giร riportato io su questo blog in data 27 aprile, ma i nostri pregiati amministratori (sindaci, can&gat, lanere e larossi, parchi, comuni unici, associazione albergatori chiusa per ferie, ecc. ecc.) sembrano, al contrario, preoccupati solo di proporre e imporre idiozie scomposte e controproducenti.
Possibile che lโisola di Napoleone, lโerede della rivoluzione francese, non sia capace di fare unโaltra rivoluzione contro questa miope monarchia incartapecorita? Ne riparliamo a settembre, ma sarร solo per piangerci addosso.
P.S. Tutta la possibile solidarietร all'Acquario dellโElba, che รจ unโattrazione e una risorsa per tutta lโisola e che sicuramente si regge piรน per passione che per lucro (lโacquario di Genova sta in piedi solo grazie a preponderanti sovvenzioni pubbliche malgrado un carissimo biglietto d'ingresso): merita il nostro sostegno morale che รจ anche la migliore propaganda per sostenerlo consigliandolo e facendolo conoscere ai turisti non abituali.