[COLOR=darkred][SIZE=4] LA GUARDIA COSTIERA A TUTELA DELLโ AMBIENTE MARINO. RECUPERATA UNA โRETE FANTASMAโ SUI FONDALI DI CALAFURIA. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/reti.JPG[/IMGSX] Lo scorso martedรฌ 26 maggio, il Reparto Operativo della Direzione Marittima di Livorno, con lโausilio del personale appartenente al 5ยฐ Nucleo Operatori Subacquei โ Guardia Costiera di Genova, ha coordinato unโoperazione di recupero di una cosiddetta โrete fantasmaโ nelle acque antistanti Calafuria.
Con la definizione di โreti fantasmaโ si identificano tutte quelle attrezzature da pesca (quindi non solo reti ma anche ad esempio nasse, palangari e altro) che finiscono abbandonate sui fondali marini. Le cause sono molteplici, ma quelle primarie sono: ostacoli come rocce, secche o relitti dove le reti si possono incagliare oppure le forti mareggiate o forti correnti; distacchi accidentali causati dal passaggio di imbarcazioni; condizioni meteo avverse che richiedono lโabbandono per motivi di sicurezza o anche lโabbandono volontario. Come รจ facilmente intuibile questi attrezzi costituiscono un serio pericolo per la fauna marina che vi rimane intrappolata e per il deturpamento dellโambiente marino.
Nel caso dellโoperazione di pochi giorni fa, la rete si trovava adagiata su un fondale roccioso compreso tra i 30 mt e i 40 mt di profonditร , impigliata su uno scoglio. Lโevidente stato di usura e di vetustร della rete, non ha reso semplice il recupero della stessa in quanto lโecosistema corallino, nel tempo, ha comunque creato sulla rete il suo habitat. Gli operatori subacquei, data la notevole profonditร e la complessitร delle operazioni di rimozione, si sono alternati in due squadre per garantire la necessaria accuratezza nellโintervento ed arrecare il minimo danno allโ ecosistema. Per tale ultimo motivo si รจ ritenuto piรน proficuo lasciare sul posto alcuni piccoli tratti di rete oramai inglobati dalle concrezioni marine.
La rete รจ stata conferita alla locale ditta โLabromareโ per lo smaltimento.
Tale attivitร rientra in una piรน ampia campagna di intervento su scala nazionale che vede impegnata la Guardia Costiera al fine di preservare e tutelare lโambiente marino lungo tutte le coste italiane