[COLOR=darkblue][SIZE=4] MONITORAGGIO A DISTANZA DELLA GUARDIA COSTIERA โ 7 PESCHERECCI SANZIONATI. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/peschereccio.JPG[/IMGSX]Nellโambito di una piรน ampia azione di controllo che ha interessato lโintero Parco nazionale dellโArcipelago toscano, in concomitanza del periodo di emergenza epidemiologica da COVID-19, il Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Livorno ha eseguito unโattivitร di osservazione, mantenendo sotto stretta sorveglianza le zone protette grazie ai sofisticati dispositivi di monitoraggio satellitare delle attivitร di pesca professionale e di tracciamento automatico del traffico navale. 7 in totale i pescherecci a strascico giร sanzionati, dallโinizio dellโanno, poichรฉ, in alcuni casi, il sistema automatico di identificazione e localizzazione di bordo era stato disattivato proprio in prossimitร delle aree interdette delle isole del Giglio e di Montecristo, oppure, in altri casi, perchรฉ intercettati nella cosiddetta zona 2 delle isole di Capraia e Giannutri dove, alle unitร a strascico, รจ consentito il solo attraversamento a velocitร non inferiore a 7 nodi.
Ed รจ proprio in tale contesto di controllo โda remotoโ che รจ stato individuato, nelle acque toscane, anche un peschereccio di bandiera maltese risultato invisibile al sistema satellitare di localizzazione. I militari della sala operativa, attraverso la visualizzazione del tracciamento automatico del traffico navale (AIS), hanno notato la presenza dellโimbarcazione accertando che lโapparato di controllo satellitare, installato a bordo, non trasmetteva i dati di posizione, rotta e velocitร . Il Comandante del peschereccio, fermo in porto a Porto Santo Stefano, รจ stato diffidato dal mollare gli ormeggi ed ha potuto riprendere le attivitร di pesca solo dopo che lโapparato di localizzazione satellitare, risultato in effetti in avaria, ha ripreso la totale efficienza tecnica.