[COLOR=darkred][SIZE=4] TERZA ETA' PATRIMONIO DA PROTEGGERE E VALORIZZARE [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/dari.JPG[/IMGSX] Il segretario Franco Dari, dello Spi Cgil isolano, nella Fase 2 della pandemia, riflette sull'importanza della valorizzazione della terza etร .
"I dati nazionali parlano chiaro: dei circa 32 mila deceduti per Coronavirus, 28 mila sono over 60, l'87 %. Un dato che dice tutto sull'importanza della tutela dei pensionati, dei piรน anziani, e non a caso il ruolo del nostro sindacato รจ ovviamente rivolto al trovare soluzioni adeguate, durante il Covid-19, ma anche in generale, utili a rendere la vita dei non piรน giovani il piรน sicura e valida possibile. Un obiettivo che va perรฒ condiviso da tutta la societร . La terza etร รจ destinata a crescere grazie al progresso sociale, scientifico e culturale, una fascia di etร che sta diventando maggioritaria in Italia, Europa e nel mondo. E una buona parte degli over 65 sono ancora giovanili, sono abbastanza in forma e riescono a produrre e ad essere impegnati al sostegno della famiglia e in attivitร di volontariato. Non solo, in molti casi i cosiddetti โnostri vecchiโ hanno valori e capacitร ancora molto importanti ed utili per il nostro paese.
Questi personaggi sono testimoni del tempo ed anche coloro che hanno avuto una vita difficile, disperata, misera, per condizione sociale inadeguata. E l'esistenza di categorie piรน deboli rivela una forma grave di ingiustizia nel nostro paese: nessuno dovrebbe ritrovarsi ai margini della societร .
L'anziano รจ un patrimonio da rivalutare e su ciรฒ deve agire la societร unitariamente. La terza etร deve diventare un punto di riferimento per le future generazioni. I ragazzi, gli adolescenti ma anche quelli un po' piรน grandi, hanno bisogno di esempi positivi di persone che hanno dimostrato nella loro vita impegni di qualitร in ogni ambito: nel lavoro, nella famiglia, ma anche nell'arte, nel tempo libero realizzando impegni nel mondo della solidarietร . Chi ha vissuto 60-70-80 anni e piรน, ha chiaramente un bagaglio importante da spendere, da tramettere a tutti i livelli, da quello nazionale a quello regionale e comunale. Si devono sfruttare i loro saperi e dovrebbe esistere un impegno specifico teso a valorizzare quanto di insegnamento, di esperienza e di esempio possono dare le persone di una certa etร . E ci sono anche i non piรน giovani che non ce la fanno e in tal caso vanno decisamente aiutati da tutti. Un esempio in tal senso lo danno certe associazioni, enti pubblici e ultimamente pure il Forum giovanile dell'Arcipelago Toscano.
A Portoferraio esiste anche una iniziativa, nata proprio nella scuola, che si chiama Premio cittร di Portoferraio che insegue proprio i valori prima detti e vuole mettere a confronto la terza etร con gli studenti per uno scambio di esperienze proficuo. Ma in questi tempi di Coronavirus sono stati notate o esistite anche situazioni negative. Indagini statistiche dicono che quasi il 50% degli under 21, ma pure diversi adulti, non percepiscono adeguatamente il pericolo della pandemia, del contagio, in questa situazione creata in qualche modo dall'uomo stesso che non riesce a rispettare al 100% l'ambente, le leggi della natura e si producono i virus. La distrazione di tante persone puรฒ portare al non rispettare le distanze, a non indossare le mascherine e a realizzare, anche se vietati, gli assembramenti. Peggio ancora, in certe case di riposo si sono avute numerose morti, evitabili, degli anziani. Diciamo no a tutto questo e creiamo un piano di tutela e valorizzazione della terza etร .
Franco Dari
segretario dello Spi Cgil dell'Elba