[COLOR=darkblue][SIZE=4] PESCHERECCI IN ZONE DI MARE TUTELATE. SCOPERTI E SANZIONATI ATTRAVERSO I SISTEMI DI MONITORAGGIO SATELLITARE DALLA GUARDIA COSTIERA DI LIVORNO. [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/pesc.JPG[/IMGSX] La Guardia Costiera di Livorno ha sorpreso un peschereccio della marineria di Porto Santo Stefano allโinterno delle acque protette dellโIsola di Giannutri dove la pesca a strascico รจ vietata perchรฉ zona destinata al ripopolamento delle specie ittiche. I militari della sala operativa, attraverso i sistemi satellitari di monitoraggio e di tracciamento automatico del traffico navale in dotazione, hanno notato lโimbarcazione in navigazione a bassa velocitร nella cosiddetta zona 2 dellโisola, che i pescherecci a strascico possono attraversare purchรฉ a velocitร non inferiore a 7 nodi. Il Comandante del peschereccio รจ stato sanzionato con una multa di duemila euro.
Gli stessi sistemi satellitari di monitoraggio hanno consentito, la scorsa settimana, di sanzionare un altro peschereccio a strascico che aveva disattivato il sistema automatico di identificazione e localizzazione di bordo (AIS), proprio in prossimitร di unโaltra zona di mare interdetta, allโisola del Giglio, rendendo lโunitร non visibile ai sistemi di controllo.
Anche mediante queste tecnologie oramai di uso comune da parte della Guardia Costiera, prosegue lโazione di vigilanza e custodia dellโarea marittima e costiera del Parco nazionale dellโArcipelago toscano, a tutela dellโambiente e delle specie itttiche.