Visto che il Sindaco Zini ha dato notizia di un incontro con i commercianti che avevano previstodi organizzare una manifestazione di fronte al comune di Portoferraio, sorge in tutti lโidea di proporre qualche soluzione ragionata. Ci provo.
Eโ evidente che per consentire la sopravvivenza delle imprese commerciali e di ristorazione occorre partire da dati di fatto: che la maggioranza delle imprese esercitano su immobili che non sono in proprietร  e pagano affitti rilevanti;  che  le misure di distanziamento rendono insufficienti radicalmente gli spazi a servizio delle attivitร  di ristorazione. sia interni che esterni, questโultimi  in genere concessi come suolo pubblico dai comuni.
Per trovare una soluzione soddisfacente รจ chiaro che occorre coinvolgere la proprietร  immobiliare e le amministrazioni comunali, oltre che lโimprese. Coinvolgerle con la sottoscrizione di un protocollo vincolante in cui tutti mettono qualcosa.
I comuni agiscano manovrando la leva dei tributi, i proprietari sospendendo in parte il contratto di affitto per quanto relativo allโimporto dei canoni, i commercianti garantendo lโoccupazione e lโapertura delle attivitร  per un determinato periodo di tempo ovvero almeno fino al 30 ottobre con riapertura dal 15 dicembre al 10 gennaio.
Ma il punto รจ innanzitutto economico. Si puรฒ ridurre al minimo consentito lโIMU, ma non si deve ridurre lโIMU ai proprietari se non addivengono ad un accordo tale per cui riducono almeno per il 2020 il canone di affitto al massimo a tre quattro volte lโimporto dellโIMU per non favorire la rendita immobiliare una volta detta parassitaria. Si puรฒ rapportare la TARI al reale periodo di apertura dellโattivitร  e di produzione del rifiuto. Si puรฒ concedere/raddoppiare il suolo pubblico lasciando inalterata la tassazione dellโanno precedente.
In questo modo si puรฒ tentare di tenere in piedi tutti. Si chiama solidarietร  nella comunitร . Sarebbe bello si realizzasse.
Da notizie di stampa invece si rileverebbe che l'amministrazione comunale ha incontrato un gruppo di rappresentanti delle attivitร  commerciali che lamentano, come prevedibile, delle problematiche legate alla lunga sospensione del lavoro, che  le loro lecite richieste sono un allegerimento delle tasse comunali ed un intervento da parte del Comune affinchรจ si riesca a trovare un accordo con i proprietari dei fondi per rivedere, almeno per un periodo, i costi degli affitti o pattuire una dilazione dei pagamenti. Mentre il Comune di Portoferraio sta continuando a lavorare per elaborare bandi ed avvisi pubblici per sostenere imprese, attivitร  commerciali e famiglie, tra questi sgravi fiscali, sospensione delle tassazioni comunali e aiuti per gli affitti, che, al momento, precisa il Sindaco, la cosa piรน complessa รจ reperire le risorse in attesa di un ulteriore sostegno da parte dello stato.
Sparisce la solidarietร  sembra rimangono le banalitร  di pensiero e dโazione.
					
					
					
				