TERAPIA INTENSIVA ANTI-COVID19
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/camici1.JPG[/IMGSX] Ho letto quanto scritto da Mario del Prato,medico di famiglia, e la reazione nei commenti dei lettori.
http://www.elbareport.it/politica-istituzioni/item/41573-covid-19-e-il-rischio-di-una-nuova-ondata-questione-delle-seconde-case-allisola-considerazioni-di-un-medico-di-famiglia.
Lo ringrazio per aver espresso preoccupazione per la gestione della fase due dellโemergenza sanitaria allโisola dโElba: una emergenza sanitaria dove tutto il corpo sanitario ha dimostrato il suo valore.
Il numero dei contagiati e dei morti nel corpo sanitario nazionale dimostrano come medici ed infermieri abbiano operato in precarie condizione di protezione.
AllโElba ,fortunatamente,i numeri del contagio,quello emerso, sono stati contenuti durante la fase uno.
Ciรฒ come giustamente osserva del Prato non autorizza ad abbassare la guardia.
Come residente abitante sullโisola e come medico faccio mie le preoccupazioni espresse dal dr del Prato.
Con la fase due. a detta degli esperti, alti sono i rischi di una ripresa del contagio che attualmente sembra essere in declino, seppur lento.
Il timore che una gestione non attenta della fase due possa allโElba portare ad una diffusione del contagio รจ in me presente.Non so come le strutture sanitarie dellโospedale di Portoferraio potrebbero far fronte a numeri di contagiati molto piรน elevati di quelli fino ad oggi visti considerato quello che ha dichiarato il massimo responsabile del servizio sanitario toscano: il presidente della Toscana,Enrico Rossi,
Il Nostro ha rilasciato un comunicato stampa il 27 marzo us dal titolo โRossi risponde a Bononi sulle misure di contrasto al Covid19 giร messe in atto allโElba โ:
http://www.elbareport.it/politica-istituzioni/item/40941-rossi-risponde-a-bononi-sulle-misure-di-contrasto-al-covid-19-gi%C3%A0-messe-in-atto-allelba
In detto comunicato le misure di contrasto al Covid 19 messe in atto allโElba nellโospedale di Portoferraio consistono nel โsettingโ Covid.
Cosรฌ testualmente Rossi si esprime: โI pazienti con sospetto โCovid-19โ saranno isolati in uno spazio dedicato.Le persone positive verranno trasferite direttamente dal pre-triage ad un zona filtro del setting โCovidโ, che avrร una capienza di 10 posti letto: 8 destinati a degenti positivi ma che non hanno bisogno di cure ad alta intensitร ; altri 2 posti letto di assistenza intensiva, dove i pazienti saranno ricoverati in attesa del trasferimentoโ
Poi cosรฌ continua parlando della gestione del setting Covid โIl setting COVID all'ospedale di Portoferraio sarร gestito da un team multidisciplinare e multiprofessionale di medici e infermieri. Dal punto di vista assistenziale, sarร appositamente costituito un gruppo di infermieri con competenze nellโassistenza a pazienti con problematiche respiratorie.
I pazienti che avranno bisogno di cure a minor intensitร saranno presi in carico da un team multidisciplinare di medici, costituito da medici del Pronto Soccorso e medici pneumologi e rianimatore tra i quali รจ individuato il team leader. Questo team si avvale della collaborazione costante dei medici rianimatori.
I pazienti di livello superiore saranno in carico al medico rianimatore.
Questo modello organizzativo consentirร di garantire la sicurezza di cure adeguate per i cittadini dellโIsola dโElbaโ
Signor presidente,la polmonite interstiziale bilaterale prodotta dal virus quando si complica con insufficienza respiratoria abbisogna di ventilazione meccanica assistita per tenere in vita il paziente non essendovi cura specifica contro il virus.
Due posti letto di assistenza intensiva dove i pazienti saranno ricoverati in attesa del trasferimento mi sembrano pochi per circa trentamila abitanti residenti allโElba.
Si faccia chiarezza scendendo nei dettagli della gestione dei posti letto di assistenza intensiva.
Le autoritร locali sanitarie si attivino per far conoscere esattamente come stanno le cose.
Marcello Camici