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In condizioni di normalità con la Pasqua sarebbero arrivati i primi tedeschi, i primi olandesi, anche se negli ultimi anni sono calati. saremmo stati felici, accoglienti, tolleranti. anzi tedeschi e olandesi ci sarebbero apparsi anche simpatici per quanto simpatici possano essere i "nordici". allo stato attuale il turismo è bloccato, ne olandesi, ne tedeschi verranno per la pasqua e chissà se e quando torneranno. ma soprattutto tedeschi ed olandesi non hanno la capacità di capire che si sono giocati la simpatia di cui godevano. certo avere un premier, gli olandesi, che si chiama Rutte e in italiano è sostanzialmente troppo prossimo a rutto, non aiuta, ma il problema è che ci dipingono come furbi e sperperatori, mentre loro sono i furbi della imposizione fiscale da paradiso fiscale, alla faccia della uguaglianza europea che evidentemente per gli olandesi è asimmetrica. deve esserci per quanto è di loro interesse, non deve essere se intacca le loro convenienza. insomma si vuole dire che da questa vicenda si uscirà necessariamente diversi anche nei rapporti sociali e allora bisogna essere chiari con gli amici tedeschi ed olandesi: tante fatture, e divieto assoluto di qualsivoglia furberia, di qualsivoglia arroganza come il semplice eccesso di alcolici e birra per cui hanno predilezione particolare, nessuna pietà quando vanno forte in auto e ci vanno se ci vanno!, nessuna pietà quando sgarrano, si perchè anche loro fanno gli abusi edilizi. se dobbiamo essere uguali lo saremo. non esprimo voglia di vendetta sia chiaro esprimo semplicemente la voglia di uguaglianza e solidarietà. e per non essere fraintesi stesso trattamento ai furbi di casa nostra, perchè poi alla fine il casino del coronavirus è merito dell'irresponsabilità dei sovranisti lumbard come dimostra la storia di questa epidemia.