Coronavirus, morto il "paziente 1" di Livorno: era in rianimazione dal 2 marzo, lascia moglie e figlia
Stefano Cavero, 55 anni, si รจ spento nella mattinata di giovedรฌ 26 marzo in ospedale. Sarabbe stato contagiato a metร febbraio durante una partita di boccine
26 MARZO 2020
LIVORNO. ร morto nella mattina di giovedรฌ 26 marzo nel reparto di rianimazione dellโospedale di Livorno, dove era ricoverato dal 2 marzo, Stefano Cavero, operaio livornese di 55 anni, il primo malato in cittร colpito dal coronavirus. Lascia la moglie e una figlia adolescente.
Cavero era arrivato al pronto soccorso dopo alcuni giorni di febbre e da qui era stato subito trasportato, una volta accertata la positivitร al tampone, nel reparto di Malattie Infettive. Visto che il quadro clinico peggiorava repentinamente e lโuomo faceva fatica a respirare era stato trasferito in Rianimazione, sotto terapia intensiva. Qui รจ stato ricoverato per 24 giorni.
Non si conosce dove Cavero possa essere stato contagiato. Dagli accertamenti medici รจ emerso che aveva partecipato tra il 15 e 16 febbraio ad un torneo di boccette (biliardo) di cui รจ era un affermato giocatore. Le sue condizioni, a parte un leggero miglioramento 10 giorni fa, erano rimaste stazionarie. In questi giorni la moglie intervistata dal Tirreno ha raccontato queste interminabili settimane di dolore e speranza. Alla famiglia, in questo delicato momento, giungano le nostre condoglianze.