[COLOR=darkblue][SIZE=4] STIAMO IN CASA EโฆANDRAโ TUTTO BENE [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/stiamocasa.JPG[/IMGSX] Rimaniamo a casa. Non viviamolo questo consiglio come un obbligo ma come una opportunitร . Pensate al bello di riscoprire la nostra casa. Vediamo il bicchiere mezzo pieno, non mezzo vuoto. Gira in questi giorni un simpatico e istruttivo messaggio colorato nei social della rete che dice: โRicordiamoci che ai nostri nonni รจ stato chiesto di andare in guerra. A noi stanno chiedendo di stare sul divanoโ. Cโรจ di che riflettere. Semplifichiamoci la vita.
Cogliamo lโopportunitร di rileggere un libro senza lโansia di un orario, una stanza della casa o una parte del giardino scoprendo particolari negli angoli e nei lati che solo con lโocchio della tranquillitร puoi rilevare, pranzare e cenare con i ritmi della festa e non nel vortice degli impegni giornalieri . E poi ascoltare una musica, impugnare una penna stilografica o anche una penna a sfera e dimenticando la tastiera del PC scrivere qualcosa, oppure mettersi sul terrazzo e guardare questo nostro meraviglioso mare , e ancora: sedersi su una poltrona o anche stare in piedi davanti alle coste dei libri della libreria e pensare. Il bello di pensare senza fretta.
Molti di noi non hanno capito fino a pochi giorni fa la gravitร della situazione e il grigio dellโorizzonte. I ragazzi affollati che fino allโinizio della scorsa settimana si trovavano davanti a certi locali facevano, come minimo, irritare. Non si scherza col fuoco, non si scherza col contagio.
Ma come? Da settimane giornali, televisione, radio, rete dicevano state a distanza di almeno un metro, non fate assembramenti, non uscite se non per gravi documentati motivi (ancora prima del decreto cโera questo consiglio raccomandazione) e invece erano lรฌ a fare lโaperitivo o a discutere di chissร cosa.
Dai facciamo i bravi, torniamo in casa . Chi deve andare a lavorare ci vada secondo norma e permessi e poi torni subito nella sua abitazione. Chi deve andare a fare la spesa per beni di prima necessitร faccia questa spesa da solo e stia a distanza non lasciandosi prendere dal panico della spesa folle che poi รจ mezza da buttare , e poi torni a casa al suo divano, al suo salotto, alla sua tavola, al proprio pc.
Eppoi riscoprire i lavoretti di casa e di giardino , cassetti e stanze che da mesi aspettano un riordino. Quante belle cose possiamo fare nelle giornate e ore di casa. Eravamo abituati ad altro.
Stiamo in casa e vediamolo come un regalo nellโemergenza, vediamolo come una occasione di stare con noi stessi e i nostri cari . Pensiamoci ma โฆ.. In casa.
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