Ruggero Barbetti: ordinanze nazionali e regionali di dubbia interpretazione
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/barbetti.JPG[/IMGSX] Ci sono almeno alcune domande ancora senza risposta nelle ordinanze del Presidente del Consiglio e del Presidente della Regione Toscana che esemplifico qui di seguito:
a) Una persona che abita in Lombardia (o in una "zona ex rossa") e ha una seconda casa all'Elba ed รจ arrivato sull'Isola negli ultimi 14 giorni o ci arriva oggi (possibilitร ammessa: "raggiungere la propria abitazione, o domicilio, o residenza" ) che trattamento deve essere obbligato a rispettare?
b) E se invece proviene per esempio da Roma o da un'altra parte d'Italia che non era "Zona Rossa" che trattamento deve essere obbligato a rispettare?
Mi sono dato tre possibili risposte, una diversa dall'altra ma dalle Ordinanze non si capisce quale sia quella giusta e tutto rimane sospeso nel vago lasciando le Amministrazioni comunali nel caos piรน completo e senza la possibilitร di incidere come invece vorrebbero e potrebbero.
Ecco le tre opzioni, una in contrasto con l'altra:
1) Puรฒ rimanere tranquillamente all'Elba e comportarsi come un elbano (secondo l'interpretazione dell'Ordinanza di Conte che ha esteso la zona rossa a tutta Italia)
2) Deve ritornare nella cittร di provenienza (secondo ordinanza di Rossi). L'ordinanza, perรฒ, non prevede il soggetto attuatore dell'Obbligo di mandarlo a casa, sempre che ci sia l'obbligo e non sia un esortazione...
3) Deve essere sottoposto a isolamento fiduciario volontario prima di intraprendere ogni successiva azione, cosรฌ come direbbe la logica ma che a mio parere non dicono ambedue le ordinanze di Conte e di Rossi?
Alle prossime ordinanze avremo forse la soluzione ad errori che oramai da almeno due mesi incidono sulla vita delle persone.
Purtroppo l'Italia รจ un paese che ha parcellizzato la gestione della democrazia e dove tutti comandano ma nessuno decide. E le poche volte che laddove qualcuno possa decidere, spesso sbaglia.
Ruggero Barbetti