[COLOR=darkred][SIZE=4] I RICORDI CHE NON MI ABBANDONANO [/SIZE] [/COLOR]
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/ferrari.JPG[/IMGSX] Anche se sarebbe il momento per tutti noi di pensare ad altro, mi trovo costretto a rivangare pagine ormai scivolate nel dimenticatoio della mia passata amministrazione comunale per ricordare a chi propone oggi, in questa congiuntura temporale nefasta, di istituire urgentemente quattro posti letto di alta intensitร di rianimazione allโinterno dellโospedale di Portoferraio, che รจ arrivato secondo.
Dร un poโ fastidio, infatti, sentire qualcuno che si erge a paladino della sanitร elbana proprio oggi, mentre appena due anni fa per fare da sponda alle manovre interne che si svolgevano alle mie spalle faceva saltare un programma sanitario giร concordato con lโASL e con la Regione, nel quale era previsto il mantenimento dell'attuale organico della chirurgia e che prevedeva anche l'Unitร Operativa di Anestesia e Rianimazione (con tanto di primariato) con 4 posti letto di alta intensitร in aggiunta ai 10 giร esistenti di bassa intensitร , esattamente al punto 5 del programma.
Quel progetto fu approvato dalla conferenza dei sindaci nella quale erano presenti i delegati di Capoliveri e Porto Azzurro (il sindaco di Capoliveri allโepoca era sistematicamente assente alle riunioni) mentre nellโoccasione era assente Anna Bulgaresi sindaco di Marciana. Il programma fu subito dopo presentato alla assessore regionale alla sanitร Saccardi da me, Gianluigi Palombi e Luciano Rossi, e lโassessore stessa, annuendo, commentรฒ: โquesta รจ una riorganizzazione alla quale avremmo dovuto pensare noiโ.
Peccato che alla successiva conferenza dei sindaci Barbetti (stavolta presente ed attento), Bulgaresi e il vicesindaco di Porto Azzurro lo bocciarono creando le premesse per far saltare la mia presidenza, probabilmente perchรฉ quel piano sanitario che si stava concretizzando, targato Ferrari (e Forza Italiaโฆ), cominciava a dare fastidio. E non solo a loro, visto che proprio in quei giorni (tanto per non dimenticare) si manifestรฒ una raccolta di firme abilmente organizzata allโinterno della mia compagine amministrativa (raccogliendo anche sottoscrizioni di consiglieri inconsapevoli) da parte di coloro che scelsero quellโoccasione per venire allo scoperto e cercare di sfiduciarmi per dare sfogo alle loro ambizioni poi puntualmente naufragate.
Oggi Barbetti, che come presidente della conferenza dei sindaci da allora ha taciuto, viene a proporre quello che allora bocciรฒ solo per una diatriba personale nei nostri confronti.
Non voglio commentare oltre nรฉ aggiungere altro, visto il momento tragico che la Nazione sta affrontando, ma dovevo questa puntualizzazione alla cittadinanza e anche a coloro che, evidentemente inconsapevoli di come sono davvero andate le cose, oggi criticano e chiedono โche cosa avete fatto e dove eravateโ. Ci sarร tempo, quando saremo tutti piรน sereni, di raccontare molte di queste storielle che hanno avuto ripercussioni sulla pelle dei portoferraiesi e di tutti gli elbani. La lista รจ lunga.
Mario Ferrari, ex sindaco di Portoferraio