Caro Marchetti,
la sua richiesta di perdono รจ encomiabile, peraltro anche il Sindaco Peria, dopo la sentenza, chiese immediatamente la โriconciliazioneโ.
Non posso che prenderne atto, ma sono troppo amareggiata per pensare che a questa sua nobile dichiarazione seguano fatti; finora non รจ stato cosรฌ.
Peria, che รจ andato al governo della cittร grazie agli arresti avvenuti a dieci giorni dalle elezioni, si รจ costituito parte civile al processo ed ha chiesto risarcimenti milionari. Non solo, ma nella sua testimonianza ha portato nuove โproveโ spargendo ulteriori dubbi e veleni, che poi si sono rivelati falsi; infine, tramite il suo avvocato e dopo che le accuse erano state smontate ad una ad una, ha chiesto il massimo delle pene previste, neanche il Pubblico Ministero รจ arrivato a tanto!, e, non contento, invece di pagarmi gli stipendi dovuti, richiede indietro tutto quello che ho percepito con il mio lavoro in Comune.
Sono in causa con il comune di Portoferraio ormai da tre anni e devo pensare che sia questa la โriconciliazioneโ che vuole.
Sono disoccupata da cinque anni e nessuna amministrazione pubblica รจ disposta ad assumere una โex galeottaโ. La sentenza di totale assoluzione non serve a cancellare la vergogna ed il disonore, visto che, nei fatti, sono stata condannata da tutti prima del giudizio.
Tutti i soldi che avevo e che ho potuto trovare se ne sono andati da tempo e tuttora se ne vanno per pagare gli avvocati.
Rivoglio la mia vita e nessuno me la puรฒ ridare; cโรจ addirittura chi ha perso la sua e questo alimenta ulteriormente la mia rabbia.
Io voglio con tutte le mie forze che mi si riconosca il danno subito ingiustamente e voglio poter lavorare di nuovo a testa alta.
Questo รจ necessario fare, per โattenuareโ quello che รจ stato fatto a me ed agli altri per mere ragioni politiche e vendicativeโฆโฆโฆโฆโฆโฆ Tutto il resto sono solo parole, anche se riscaldano il cuore.
Se la sua richiesta di perdono non รจ solo personale o meramente dichiaratoria, occorre che i sindaci interrompano le azioni amministrative intraprese. Azioni che stanno ancora creando problemi alle vittime, e che rinnovano ferite ancora aperte.
