NON SI FARAโ LโAUTOSTRADA PER GROSSETO E LIVORNO
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/a12.JPG[/IMGSX] Il completamento dellโA12, ovvero lโautostrada per Grosseto e Livorno del quale era stato realizzato recentemente il tratto tra Civitavecchia e Tarquinia, non si farร piรน. Eโ quanto scritto nel Decreto Milleproroghe, approvato giovedรฌ scorso dal Governo, che ha deciso praticamente di sospendere lโefficacia della concessione alla SAT scegliendo la soluzione della superstrada attraverso lโampliamento dellโattuale e a volte tortuoso e pericoloso tracciato della statale Aurelia.Fonti governative parlano di definitivo via libera al piano per far uscire la Tirrenica dal vicolo cieco di burocrazia e lungaggini in cui si รจ arenata da parecchi anni a questa parte, anche per la forte opposizione delle associazioni ambientaliste, di numerosi movimenti e anche di alcune forze politiche. Lโok alla trasformazione da autostrada a superstrada senza pedaggio dellโarteria รจ arrivata con lโapprovazione di un emendamento firmato dal deputato livornese del Partito Democratico, Andrea Romano, avallato direttamente dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli. A quanto sembra, il Ministro De Micheli ha chiesto un incontro allโassessore della Regione Toscana, Vincenzo Ceccarelli, per concordare il percorso che dovrebbe consentire lo sblocco della realizzazione di unโopera attesa da decenni. Come detto, il provvedimento approvato nel Decreto Milleproroghe solleva di fatto la SAT dalla responsabilitร dei lavori per il tratto non ancora completato, ovvero quello dovrebbe collegare Capalbio con Cecina, affidando la realizzazione dellโopera allโAnas, ovvero ad una societร pubblica. In questo modo dovrebbe sbloccarsi la situazione di assoluto stallo in cui era caduto il completamento dellโopera, con la Sat, la Societร Autostrada Tirrenica, che aveva chiesto un indennizzo per quanto non ancora realizzato. Stando alle previsioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, col provvedimento approvato giovedรฌ scorso, potranno adesso partire la procedura di indennizzo, il subentro dellโAnas nella realizzazione dellโopera e lโinizio dei lavori.