[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/dante.JPG[/IMGSX] Mentre ti ringrazio per la tua risposta, ti propongo di darci del tu, come quasi stavi per fare tu stesso, sperando nel tuo consenso.
Rispetto la tua fede cosรฌ come rispetto quella di chi ce l'ha per 'dono' naturale o la vuole conquistare anche a costo di grande fatica perchรจ non ne puรฒ fare a meno. Non si puรฒ negare perรฒ, come affermava Francesco Guicciardini, che 'la fede non รจ altro che credere con opinione ferma e quasi certezza, le cose che non sono ragionevole'.
Ci sono persone che guariscono solo per l'effetto di un placebo e se uno รจ convinto che una medicina gli faccia bene - in qualunque senso, sia al corpo che allo spirito - perchรจ non servirsene anche se รจ 'non ragionevole'? Se cosรฌ non fosse, non esisterebbero luoghi come Lourdes nรฉ i prodotti omeopatici: forse anche la religione, che molti considerano un sollievo e un conforto, perderebbe molti consensi fra il popolo.
Io ce l'ho solo con chi ne ha biecamente approfittato e continua ad approfittarne a danno altrui e morta li. Lo considero un dovere civico da buon 'ateo militante': astio, rabbia, risentimenti personali e quant'altro mi si voglia attribuire, sono parole vuote che non mi appartengono e non mi toccano.
Ritengo di essere sempre stato molto fortunato e forse per questo non ho mai avuto bisogno di un sostegno spirituale, mi รจ bastato quello negativo che ho subito, non certo per mia volontร , in gioventรน, che perรฒ ho girato in positivo nel senso che ne sono uscito rafforzato e senza (quasi) piรน alcun dubbio.
E ciรฒ anche se ho passato tempi duri, perchรจ mi sono fatto da solo partendo da zero. Ho sempre dovuto lavorare molto, ma a tempo perso la mia vita รจ stata quella di un epicureo all'insegna del carpe diem e, 'giunto sul passo estremo della piรน tarda etร ', non ho rimpianti. Alla fine, per non smentirmi mai, copierรฒ per me l'epitaffio autoironico di Franรงois Rabelais, l'inventore dell'umorismo letterario sboccato - molto piรน boccaccesco del Decamerone - che, secondo Voltaire che lo riteneva un genio e ne condivideva il pensiero, รจ 'la negazione assoluta di ogni utilitร della religione' :ย
'Devo molto, non ho niente, il resto lo lascio ai poveri. Me ne vado in cerca di un grande Forse'.ย
Ho cominciato la mia vita universitaria studiando anche a Parigi, nell'epoca felice di Edith Piaf e Juliette Grรฉco, quando i ragazzi come me, anche per reazione a tanti anni di guerra e di privazioni, cantavano 'cigarettes, wischy et petites poupรฉes, si c'est ta vie t' as raison d' les aimer'. Poi ho approfittato del famoso boom economico e non mi sono mai fatto mancare niente, soprattutto in fatto di fidanzate, scorrazzando in giro per il mondo per terra e per mare. La gioventรน di oggi, ingolfata nel traffico, nella droga e senza cultura, non ha questi vantaggi e mi dispiace molto per i miei nipoti.
Non conosco la tua vita, ma spero che non sia e non sia stata quella del passero solitario a cui si paragona Leopardi quando canta 'Oimรจ quanto somiglia al tuo costume il mio! Sollazzo e riso....' e che te la stia godendo abbastanza per non dire mai 'ahi pentirommi e spesso, ma sconsolato, volgerommi indietro': se cosรฌ fosse, in questo senso non ci assomiglieremmo affatto (una corrispondente frase del Pascoli non la conosco).ย
Per me, comunque, รจ stato facile forse perchรจ, come dici tu, essere atei non comporta sforzo alcuno. Se รจ vero questo assioma, cadiamo perรฒ in una contraddizione, perchรจ scegliendo la strada piรน difficile volontariamente, si cade nel masochismo. Ma siamo alle solite: contento chi si mortifica, contenti tutti e quindi ognuno faccia come crede meglio per lui. Per quanto mi riguarda, posso permettermi il lusso di fare come mi pare guardandomi bene dal sindacare le scelte e la condotta degli altri: chi sono io perย farlo? Sono cioรจ d'accordo con il sopracitato Rabelais e la sua geniale cittร ideale, l'Abbazia dei Telemiti, che aveva per motto: 'Fay ce que vouldras' (fai ciรฒ che vuoi e, aggiungo io, i cocci sono tuoi).
Un'ultima considerazione e poi chiudo sennรฒ il buon Faber mi cancella per recidiva in abuso di tempo pubblico: in fatto di certezze, io ritengo di essere sempre andato in piano, quindi nรฉ in salita nรฉ in discesa e cioรจ, forse peccando di presunzione, sugli argomenti esistenziali che abbiamo esaminato non ho mai avuto dubbi dai 25 anni in poi e mi ritengo soddisfatto e appagato. D'altra parte, ho giร detto sopra che sono stato fortunato e pertanto non รจ merito mio.
Grazie di avermi dato l'occasione per dire la mia e anche per la bocca del lupo al mio libro (che tratta proprio di 'lupi rapaci in vesta di pastor'): se lo volessi in anteprima non fai che dirmelo, ho giร detto ad altri come. Non l'ho scritto a scopo di lucro e non ne sto facendo rรฉclame per questo.
Cordialitร e auguri anche da parte mia