[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_25/moby1.JPG[/IMGSX] Soliditร economica del gruppo Onorato.
Sono chiamato in causa, rispondo partendo dal fondo. So che รจ difficile da credere ma io non odio la Moby e ancor meno Vincenzo. Le manca forse una parte. Io in NAV.AR.MA ero un dirigente apprezzato dai colleghi e dal personale che ancora oggi (Dopo 25 anni rischiando) mi salutano con affetto, spesso viaggio e faccio viaggiare Moby, se avessi odio o astio non gli produrrei guadagni. Entrando nel merito, non sono io a dire che il gruppo Onorato non se la passa bene. Standars & Poorโs ha declassato il gruppo da B a CCC+ . IL motivo? Dicono alla Standars โ bassa capacitร di produrre cash flow, riteniamo che la sua struttura del capitale sia insostenibileโ. Sempre la Standars & Poorโs ha declassato i bond Lussemburghesi del gruppo, dal valore nominale di 300 milioni di Euro a 56,5, una perdita del 81% del capitale, un bel bagno di sangue per lโinvestitore. Il 15 gennaio scorso i commissari di Tirrenia hanno chiesto al tribunale di Roma il sequestro di 115 milioni di capitale del gruppo, per le prime due rate della vendita della flotta alla C.I.N, debito di 180 milioni. Il garante per la concorrenza ha multato per 29 milioni il gruppo per una vera follia messa in atto dalla Moby s dalla CIN. I debiti verso il credito era di 484 milioni e il primo semestre del 2019, le perdite sono state di 60,2 milioni. Ad ottobre i fondi comuni hanno chiesto il fallimento del gruppo al tribunale di Milano. A fine febbraio i fondi ritorneranno alla carica. Altra minaccia piรน che solida รจ la multa Europea per gli aiuti di stato a CIN e Toremar. Sembra si debba restituzione di una grossa parte dei finanziamenti percepiti (87 milioni lโanno) . Mi fermo qui per non infierire e non tediare ulteriormente. Il fatturato e una voce di bilancio, la salute aziendale la fanno gli utili. Se si spende piรน di quanto si guadagna si fa il botto. Del gruppo (guarda caso) solo la Toremar ha un buon risultato, anche se sta scricchiolando anche lei. Ora ognuno puรฒ ovviamente fare quello che vuole, io per la stagione elbana 2020 sono molto preoccupato. Mi lascia basito la leggerezza che vedo nella politica e nellโimprenditoria. Altre realtร insulari, hanno giร studiato mosse per non farsi trovare scoperti in stagione, per evitare di essere trascinate nel disastro.
Florio Pacini