Per traghetti piรน grandi di Pierluigi Costa
[IMGSX]https://www.camminando.org/FOTO_24/navi1.JPG[/IMGSX] Egregio signor Costa, io non la conosco e forse lei non รจ dell'Elba. Le spiego il fermo traghetti per maltempo: Il Maria Maddalena (per l'elbani il "Calimero") viaggiava con tutti i mari. Si racconta, che con al comando il grande Sirabella, con un forza 10, impossibilitato di fare manovra a ridosso dell'Enfola, entrรฒ direttamente nel porto di Marciana Marina dove ormeggio. Altro piccolo traghetto che viaggiava sempre era l'Elba 1ยฐ, Con il comandante Euro Barbetti ed un mare forza 8 fece tre traversate nello stesso giorno. Quindi per il mare grosso non รจ un problema di dimensione dei traghetti. Anzi i traghetti piรน grandi hanno piรน problemi: Hanno piรน vela da offrire al vento e non sono stabili in manovra. Inoltre traghetti piรน grandi hanno maggior costi di gestione, quindi gli si fa salta delle corse, per aumentare il trasportato. Per finire In aiuto della Moby/Toremar c'รจ una "ispirata" ordinanza della capitaneria di porto, che ferma il traffico dei traghetti con un mare sopra forza quattro. Ordinanza a cui fanno riferimento i piloti di Portoferraio. Quindi il problema รจ sopratutto la grandezza dei traghetti. Traghetti piรน grandi = piรน costi e meno corse. Traghetti piรน grandi piรน pericolo con il vento nel porto di Piombino. Traghetti piรน grandi = strade intasate a Portoferraio. Caro signor Costa mi creda i traghetti per l'Elba devono essere massimo da 150/200 auto per 1.000 passeggeri.
Se oltre ai giร citati traghetti viaggiavano anche Aethalia, Planasia, Portoferraio, Bastia etc, non รจ perchรฉ avevamo dei veri comandanti ma perchรฉ avevamo dei veri armatori.
Florio Pacini