Comunicato inviato dall 'ass. olivicoltori Elbani X conoscenza al consigliere di Fdi Lanera per richiesta interrogazione da presentare.
[COLOR=darkred][SIZE=4] L'OLIVICOLTURA ELBANA DANNEGGIATA DALL'IMMOBILISMO POLITICO E DALLE INCERTEZZE AMMINISTRATIVE DEL COMUNE DI PORTOFERRAIO. [/SIZE] [/COLOR]
L'Associazione Olivicoltori Isola D'Elba, si trova fortemente penalizzata, da un immobilismo politico ed amministrativo.
Mettere a conoscenza tutto il territorio elbano, tutti gli associati e tutti gli amatori che ogni giorno contribuiscono, alla valorizzazione del territorio, attraverso il mantenimento, integrazione ed impianto dell'olivo, sembra doveroso e rispettoso.
Gli eventi, che si sono susseguiti, senza a tutt'oggi ricevere certezza, a ns. giudizio, continuano a contribuire e penalizzarci, come penalizzano tutto il comparto dell'olivicoltura elbana.
Dopo l'affidamento definitivo dell'immobile destinato a โFrantoioโ comprensoriale, in data 17-11-2017, l'Associazione Olivicoltori, ne ha inaugurato l'apertura il 23-09-2018, per coprire la richiesta del territorio e che a gran voce, arrivava dagli olivicoltori, molti dei quali erano costretti loro malgrado ad appoggiarsi a strutture piรน idonee sul continente.
Dalla data di affidamento definitivo, alla sua inaugurazione, l'Associazione, si รจ impegnata, attraverso un contributo dei propri soci, nonchรฉ sostenitori ed amatori dell'iniziativa, per eseguire i primi interventi all'immobile, al fine di renderlo idoneo e fruibile alla destinazione di โFrantoioโ.
Contestualmente, a fronte di un piano di investimenti che si aggira intorno ai 400.000,00 euro, in data 12-02-2018, chiedeva un contributo alla G.A.T., di 97.000,00, per interventi strutturali a completamento dell'edificio, in relazione all'attivitร ed alle necessitร di accesso e manovra, per la realizzazione del progetto.
Con piena convinzione che il progetto โFrantoioโ comprensoriale, si integra perfettamente nella valorizzazione dell'agricoltura, nelle pratiche di riscoperta di paesaggi tipici e di tutela complessiva del territorio, nelle logiche delle filiere turistiche in relazione all'enogastronomia di qualitร .
La maggior disponibilitร di prodotto locale, puรฒ anche dare corso a forme di turismo specializzato, sia per soggetti esperti che per un pubblico generico.
La G.A.T., accogliendo l'iniziativa, trasferiva con Determina 1051 del 29-08-2019, al Comune di Portoferraio, il contributo di 97.000,00 euro, per il โFrantoioโ comprensoriale.
Ad oggi il contributo non รจ ancora stato trasferito all'Associazione Olivicoltori Isola d'Elba, costringendola per la stagione di frangitura 2019 , a non offrire il servizio di frangitura a tutto il territorio, contestualmente, gran parte dei produttori, amatori, ecc... sono stati costretti a rivolgersi ancora una volta oltre canale.
L'Amministrazione Comunale di Portoferraio, con proprio articolo, pubblicato sul quotidiano di informazione online Elbareport, in data 08-12-2019, a gran voce scrive che, โฆ..crede che sia indispensabile investire sui progetti ed opere comprensoriali.....โ.
Per quanto, nei nostri confronti, la G.A.T. abbia recepito ed accolto l'iniziativa dell'Associazione Olivicoltori Isola d'Elba, con un contributo di 97.000,00, su un progetto di opera comprensoriale, quale il โFrantoioโ, ad oggi l'amministrazione di Portoferraio, non รจ stata in grado di trasferirlo all'Associazione Olivicoltori Isola d'Elba.
La conseguenza, un danno a tutto il territorio ed al progetto โFrantoioโ dell'Associazione Olivicoltori che a fronte di un maggior investimento, si trova a non poter onorare i propri impegni, ne assicurare un servizio ed una continuitร lavorativa, ai soggetti interessati, durante il periodo di frangitura.
L'Ass Olivicoltori Elbana