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"CIMITERO DI MARCIANA MARINA, DEGRADO E PERICOLO" LO DENUNCIA IL PD LOCALE: ERBA, PULIZIA, LOGGIATI, SERVE UN INTERVENTO Dal Pd di Marciana Marina riceviamo: Siamo costretti a dover riparlare del problema del cimitero, argomento più volte sollevato sia in Consiglio Comunale che da singoli cittadini (anche illustri), ma ancora disatteso nella sua soluzione, malgrado le assicurazioni dell'Amministrazione comunale. Fino ad oggi niente è stato fatto per migliorare una situazione che è, a dir poco, pericolosa. Passando sotto i loggiati, anche con la dovuta attenzione, si ha la netta impressione che gli intonaci e gli arricci che non sono ancora caduti, siano rimasti attaccati alle bellissime volterrane solo per puro miracolo. Per fortuna in corrispondenza di una cappella gentilizia sono state posizionate delle transenne che indicano la pericolosità del luogo. Il transennamento dovrebbe riguardare invece, per sicurezza tutti i loggiati, provvedendo a costruire dei tunnel in corrispondenza degli accessi obbligati. Le arcate dei loggiati, sul lato sinistro entrando, mostrano all'esterno i ferri dell'armatura scoperti che, con il passare del tempo,hanno spaccato la muratura creando pericolo per chi va ad accudire le tombe dei defunti seppelliti nel campo. I sotterranei, sul lato sinistro entrando, pur non essendo vecchi (le prime salme tumulate sono dei primi anni '90), hanno gli intonaci cadenti, le tartarughe di illuminazione spesso spente. Per fortuna che vi sono le lampade votive dei loculi che rischiarano l'ambiente. Dalla parte opposta, quella più vecchia, dove ancora si trovano loculi vuoti, il salino ha reso le pareti intoccabili. Si vede che l'ultima mano di pittura ha certamente date remote. Qui pensiamo sia possibile reperire nuovi spazi ove alloggiare future salme. Dagli interventi a vasto raggio e costosi che andrebbero a gravare pesantemente sulle casse comunali e sulle tasche dei proprietari si passa all'esame della manutenzione ordinaria cimiteriale, anch'essa assente, che richiede piccolissimi interventi. Ci si riferisce alla pulizia dei campi, allo sfascio dell'erba ecc. azioni che darebbero almeno l'idea di un interessamento benché minimo al decoro di un ambiente visitato quotidianamente da (molti) cittadini che si recano a far visita alle tombe dei propri defunti. Siamo comunque ai primi di ottobre. Prima delle ricorrenze dei Santi e dei Morti ci saranno almeno parziali interventi che smentiranno questa nostra descrizione in negativo? Se sì, ne saremmo contenti per tutto il paese, con la speranza che non siano solo dei palliativi momentanei. Il grosso dell'intervento non può essere rimandato alle calende greche. Saremmo felicissimi di essere smentiti nelle nostre ipotesi pessimistiche. venerdì 2 ottobre 2009 - 12.01 [SIZE=4]perchè nessuno risponde, nemmeno il risponditore ufficiale (quello che si firma)[/SIZE]