Per lโamico SERGIO ROSSI approfittando di Camminando.
Leggo sempre con piacere gli A Sciambere su Elbareport. Arguti, simpaticissimi, come quelli di questi ultimi giorni (imbattibile lo Sciambere dellโaccappatoio che fuma) capace di strappare un sorriso. Impresa difficilissima.
Proprio per questo ho delle perplessitร , quando a volte ripetitivamente, si lascia trasportare dal cicaleccio pettegolo che da mesi imperversa su TV, giornali e blog, emettendo giudizi โmoraliโ sul comportamento del Presidente del Consiglio.
Sarร che come Rossi, ho passato gli anta, e come i corsi e ricorsi citati dal buon Vico, vedo ripetersi lo strano modo di fare giornalismo.
Oggi da tutti gli schieramenti politici si alza univoco un coro: โnessuno tocchi il Presidente della Repubblica, alta figura istituzionaleโ. Giustissimo, uomo corretto, da ammirare, massima carica dello Stato, a cui la Costituzione attribuisce importanti prerogative.
Mi chiedo, qualcuno ricorda Giovanni Leone, Presidente della Repubblica Italiana, contro il quale fu condotta una feroce campagna denigratoria, attraverso libri e stampa?
Si tuonรฒ su suoi presunti e supposti scandali, coinvolgendo anche i suoi familiari per comportamenti a dir poco โdisdicevoliโ.
Giovanni Leone ne fu travolto, credo sicuramente nauseato, si dimise.
Successivamente per gli inesistenti scandali fu scagionato dalla magistratura. Camilla Cederna, autrice di libri e numerosi articoli pubblicati da varie testate, fu condannata per diffamazione.
La stessa Cederna, dopo anni, rivolse pubbliche scuse alla famiglia Leone. Peccato fosse ormai troppo tardi.
Altri tempi, oggi le multe inflitte a Santoro, per lo stesso motivo, vengono pagate dalla RAI, cioรจ anche da noi.
Torna in mente anche il ricordo di liberi pensatori, dichiaratamente comunisti, che, in nome della morale, portarono per anni duri attacchi a Togliatti, a causa della sua relazione con Nilde Iotti.
Per logica deduzione, quindi, la morale comunista (o di sinistra) รจ simile al pensiero di Santa Romana Chiesa, trasformando ipso facto, questa morale in dottrina dogmatica.
Strana morale, riconducibile ad una vecchia barzelletta, che recitava: โper gli italiani, tutte le donne sono pโฆโฆne (oggi escort), meno le proprie madri, mogli, figlie e sorelleโ conseguentemente รจ soltanto UNA quella che corre avanti ed indietro per lo Stivale.
Ovvio aspettarsi che qualche falso moralista, ora gridi: โNessuno tocchi la Signoraโฆโฆโ.
Caro Sergio, hai le ali, puoi volare piรน alto, se ti garba, anche โฆ.tera, tera. Da te accetto quasi tutto.
Un caro saluto.
