A michela cardenti
Ciozzu, michรจ, che letterone. O a leggรจlle ci vole ·n·ora!
Devi esse un pรฒ piรน strinta, cara di tata, assennรฒ ci vengheno anco le grinze all·occhi. Si vede perรฒ c·hai studiato, sร , miga come me, che mme tocco andร ร fร le camere ne li bungali ch·ero sempre bambola! brava, cara, proprio brava. Ma poi come scrivi bene, sembri guasi ·na poetessa. mira c·ha capoliveri ce l·avemo giร , la poetessa.