L'8 settembre a Chiavari, la Regione Liguria,ย attraverso Olpa โ lโOsservatorio Ligure Pesca e Ambiente, ha messo in mare 20 palloni biodegradabili che aiuteranno i ricercatori a rintracciareย la provenienza, le cause dei rifiuti galleggianti ย e poi, possibilmente, individuare ย chi abbandona ย e butta in acqua plastica, vetro, carta, cartoni, sporcizia di varia natura.
Ogni ritrovamento delle bio-palle in mare (anche qui dall'Elba) potrร essere ย segnalato al consorzio Olpa, telefono 010/584368 tra le 10 e le 13 e le 15 e le 18. Una sorta di โcaccia al tesoro biodegradabileโ che darร diritto a un premio.
Grazie alle segnalazioni si potrร arrivare a individuare ย con maggiore precisione ย le rotte dei rifiuti in mare , la loro provenienza ย e il comportamento in balia delle correnti.ย I palloni biodegradabili sono di diversi modelli, a seconda che debbano galleggiare o restare sul fondale, proprio come accade per i rifiuti.
Il progetto punta anche a valutare lโefficacia e lโidoneitร dei battelli adibiti dai comuni e dai consorzi alla pulizia del mare (all'Elba pressochรฉ sconosciuti, ndr) e a una collaborazione con i pescatori professionisti per individuare accumuli di rifiuti sulle loro rotte.
(da [URL]www.nauticaetrasporti.it[/URL] )
