[COLOR=darkblue]Da Gino Brambilla( gruppo archeologico naturalistico elbano) [/COLOR]
Nel 1973 l'Enel inaugurava una nuova centrale elettrica a turbo-gas fatta funzionare poche volte e successivamente messa in riserva; perchรฉ non collegarla direttamente alla centrale di Piombino con un cavo sottomarino? Invece di posizionare 20 tralicci da 30-35 metri?
La soluzione pregettata da Terna comprometterร per sempre il patrimonio paesagistico ambientale dell'Elba che va protetto a tutti i costi.
Questa nuova linea costituirร un pericolo per i mezzi aerei eventualmente chiamati a difesa dei nostri boschi in caso di incendio.
Le linee aeree ad alto voltaggio sono responsabili dei danni biologici alle persone che abitano nelle vicinanze delle stesse.
Quasi tutti i terreni interessati di proprietร privata sono in zona archeologia e verrebbero vincolati.
La Terna i suoi pali li deve mettere dove necessitano per i nidi delle cicogne.
[COLOR=darkblue]Gino Brambilla [/COLOR]
