[SIZE=5][COLOR=darkblue]โNo alla colata di cemento in Calata Italiaโ [/COLOR] [/SIZE]
โEvitiamo la colata di cemento che stravolgerร il porto di Portoferraio, cโรจ ancora tempo per una modifica allโultimo minuto che eviterebbe un vero e proprio disastro urbanisticoโ.
Lโappello รจ di Carlo Gasparri, consigliere comunale di โGente Comuneโ che commenta cosรฌ lโimminente inizio dei lavori del cosiddetto โwater-frontโ voluto dalla giunta Peria.
โIn particolar modo โ spiega Gasparri, presidente dellโassociazione Arcipelago Libero โ quel che ci interessa che venga modificato รจ il progetto che insiste su Calata Italia, dove si vuole allungare la banchina di circa 35 metri, con una colata di cemento senza precedenti. Questo farebbe tramontare per sempre la possibilitร di crearvi un approdo turistico funzionale alle attivitร commerciali di quella zona, in altre parole sarebbe la morte per Portoferraioโ.
Le osservazioni di Gasparri riguardano il cosiddetto โpre-imbarcoโ voluto dal sindaco Peria, che invece il consigliere comunale e Arcipelago Libero intenderebbero spostare a est del Molo 1. Una soluzione a loro parere โin grado di evitare una naturale congestione della viabilitร di quella stessa zonaโ.
Unโultima chiamata che Gasparri rivolge anche e soprattutto โa significativi rappresentanti della maggioranza del Comune di Portoferraio, pronti ad accogliere le nostre osservazioni proprio per quel tratto di costaโ.
Le richieste del consigliere non finiscono qui. โAuspichiamo inoltre โ conclude โ che la giunta Peria possa acconsentire allโallungamento del pontile del Molo Massimo di circa 150 metri, anzichรฉ di solo 70 metri, ciรฒ consentirebbe alle navi da crociera di poter attraccare senza troppi problemi, senza dover essere relegate esclusivamente allโAlto Fondaleโ
