Il gruppo di Consiglieri di Opposizione di ”Gente Comune” non potranno certamente votare a favore delle Linee programmatiche di Mandato dell’Amministrazione Peria 2.
Il motivo è semplice e comprensibile: così come aveva fatto nel 2004, il Sindaco e la sua Giunta vogliono ancora illudere i cittadini con un sacco di promesse che poi come dimostrato non hanno mantenuto e non manterranno.
Il Sindaco ci riprova a leggere ai Portoferraiesi il “libro dei sogni” secondo volume.
Ci sono troppi progetti che si annunciano, ma che poi si condizionano alle disponibilità di altri Enti e con limitazioni ( se ci saranno i soldi).
Nel 2004 le linee programmatiche erano descritte in 22 pagine, poi nel tumultuoso rimpasto a seguito della cacciata di Rifondazione Comunista si ridussero a 11, ora si sono superati, le pagine sono 25.
Rispetto ad allora non c’è più il promesso pennello del Grigolo per l’accosto delle navi da crociera (era uno scherzo ?)
Non c’è più il percorso della città sotterranea, né le piste ciclabili fino a San Martino e Bagnaia.
E’ sparito l’Ufficio Relazioni con il Pubblico che allora era di importanza fondamentale.
Sono spariti i promessi Consigli di Zona dove i cittadini dovevano partecipare e decidere con budget propri.alle spese dei quartieri.
E’ sparito il Centro Internazionale di bioarchitettura.
E’ sparita la trasformazione di Portoferraio in città della qualità e del benessere, ( sarebbe bastato un po’ di degrado in meno).
E’ sparito l’annunciato Ostello della gioventù.
Non si parla più di facilitare i giovani studenti fuori sede.
Si ritorna a parlare di utilizzo di energie alternative, ma poi passava quasi inosservata la distesa dei pali dell’elettrodotto.
Si parla ancora di autosufficienza idrica, ma gli ultimi cinque anni sono passati inutilmente con l’utilizzo di acqua al limite della potabilità e ordinanze allarmanti.
Si era parlato di riduzione della tariffa dei rifiuti e di mercato ittico e di controllo delle tariffe dei traghetti anche per i non residenti, ma quasi tutti si sono rassegnati.
Si prometteva di lastricare il molo Gallo e quello Elba e sono ancora lì , ricoperti di asfalto ed uno ancora adibito a parcheggio. Si prometteva anche di togliere le antenne dalle Fortezze e dal Puntale : sono ancora tutte li anzi ce n’è qualcuna in più.
La ZTL è a maglie larghe e gli unici a traffico limitato sono i pedoni che non sanno più da dove passare a forza di concessioni di suoli pubblici. Il ”Salotto buono” è diventato il “corridoio buono” con 4 alberini come arredo.
Molte di queste promesse sono state accantonate ed ora ne compaiono altre e ci meravigliamo che la gente ci creda ancora.
Personalmente credo che il Gruppo di Opposizione “ Gente Comune” non voterà questo programma perché non vorranno essere coinvolti nel promettere ai cittadini cose che poi come dimostrato non sono state mantenute e ancora nel futuro non manterranno.
[COLOR=darkblue]Riccardo Nurra [/COLOR]
[SIZE=5][COLOR=darkblue]IL PERCHE DEL NO [/COLOR] [/SIZE]
Il gruppo di Consiglieri di Opposizione di ”Gente Comune” non potranno certamente votare a favore delle Linee programmatiche di Mandato dell’Amministrazione Peria 2.
Il motivo è semplice e comprensibile: così come aveva fatto nel 2004, il Sindaco e la sua Giunta vogliono ancora illudere i cittadini con un sacco di promesse che poi come dimostrato non hanno mantenuto e non manterranno.
Il Sindaco ci riprova a leggere ai Portoferraiesi il “libro dei sogni” secondo volume.
Ci sono troppi progetti che si annunciano, ma che poi si condizionano alle disponibilità di altri Enti e con limitazioni ( se ci saranno i soldi).
Nel 2004 le linee programmatiche erano descritte in 22 pagine, poi nel tumultuoso rimpasto a seguito della cacciata di Rifondazione Comunista si ridussero a 11, ora si sono superati, le pagine sono 25.
Rispetto ad allora non c’è più il promesso pennello del Grigolo per l’accosto delle navi da crociera (era uno scherzo ?)
Non c’è più il percorso della città sotterranea, né le piste ciclabili fino a San Martino e Bagnaia.
E’ sparito l’Ufficio Relazioni con il Pubblico che allora era di importanza fondamentale.
Sono spariti i promessi Consigli di Zona dove i cittadini dovevano partecipare e decidere con budget propri.alle spese dei quartieri.
E’ sparito il Centro Internazionale di bioarchitettura.
E’ sparita la trasformazione di Portoferraio in città della qualità e del benessere, ( sarebbe bastato un po’ di degrado in meno).
E’ sparito l’annunciato Ostello della gioventù.
Non si parla più di facilitare i giovani studenti fuori sede.
Si ritorna a parlare di utilizzo di energie alternative, ma poi passava quasi inosservata la distesa dei pali dell’elettrodotto.
Si parla ancora di autosufficienza idrica, ma gli ultimi cinque anni sono passati inutilmente con l’utilizzo di acqua al limite della potabilità e ordinanze allarmanti.
Si era parlato di riduzione della tariffa dei rifiuti e di mercato ittico e di controllo delle tariffe dei traghetti anche per i non residenti, ma quasi tutti si sono rassegnati.
Si prometteva di lastricare il molo Gallo e quello Elba e sono ancora lì , ricoperti di asfalto ed uno ancora adibito a parcheggio. Si prometteva anche di togliere le antenne dalle Fortezze e dal Puntale : sono ancora tutte li anzi ce n’è qualcuna in più.
La ZTL è a maglie larghe e gli unici a traffico limitato sono i pedoni che non sanno più da dove passare a forza di concessioni di suoli pubblici. Il ”Salotto buono” è diventato il “corridoio buono” con 4 alberini come arredo.
Molte di queste promesse sono state accantonate ed ora ne compaiono altre e ci meravigliamo che la gente ci creda ancora.
Personalmente credo che il Gruppo di Opposizione “ Gente Comune” non voterà questo programma perché non vorranno essere coinvolti nel promettere ai cittadini cose che poi come dimostrato non sono state mantenute e ancora nel futuro non manterranno.
[COLOR=darkblue]Riccardo Nurra [/COLOR]
Il gruppo di Consiglieri di Opposizione di ”Gente Comune” non potranno certamente votare a favore delle Linee programmatiche di Mandato dell’Amministrazione Peria 2.
Il motivo è semplice e comprensibile: così come aveva fatto nel 2004, il Sindaco e la sua Giunta vogliono ancora illudere i cittadini con un sacco di promesse che poi come dimostrato non hanno mantenuto e non manterranno.
Il Sindaco ci riprova a leggere ai Portoferraiesi il “libro dei sogni” secondo volume.
Ci sono troppi progetti che si annunciano, ma che poi si condizionano alle disponibilità di altri Enti e con limitazioni ( se ci saranno i soldi).
Nel 2004 le linee programmatiche erano descritte in 22 pagine, poi nel tumultuoso rimpasto a seguito della cacciata di Rifondazione Comunista si ridussero a 11, ora si sono superati, le pagine sono 25.
Rispetto ad allora non c’è più il promesso pennello del Grigolo per l’accosto delle navi da crociera (era uno scherzo ?)
Non c’è più il percorso della città sotterranea, né le piste ciclabili fino a San Martino e Bagnaia.
E’ sparito l’Ufficio Relazioni con il Pubblico che allora era di importanza fondamentale.
Sono spariti i promessi Consigli di Zona dove i cittadini dovevano partecipare e decidere con budget propri.alle spese dei quartieri.
E’ sparito il Centro Internazionale di bioarchitettura.
E’ sparita la trasformazione di Portoferraio in città della qualità e del benessere, ( sarebbe bastato un po’ di degrado in meno).
E’ sparito l’annunciato Ostello della gioventù.
Non si parla più di facilitare i giovani studenti fuori sede.
Si ritorna a parlare di utilizzo di energie alternative, ma poi passava quasi inosservata la distesa dei pali dell’elettrodotto.
Si parla ancora di autosufficienza idrica, ma gli ultimi cinque anni sono passati inutilmente con l’utilizzo di acqua al limite della potabilità e ordinanze allarmanti.
Si era parlato di riduzione della tariffa dei rifiuti e di mercato ittico e di controllo delle tariffe dei traghetti anche per i non residenti, ma quasi tutti si sono rassegnati.
Si prometteva di lastricare il molo Gallo e quello Elba e sono ancora lì , ricoperti di asfalto ed uno ancora adibito a parcheggio. Si prometteva anche di togliere le antenne dalle Fortezze e dal Puntale : sono ancora tutte li anzi ce n’è qualcuna in più.
La ZTL è a maglie larghe e gli unici a traffico limitato sono i pedoni che non sanno più da dove passare a forza di concessioni di suoli pubblici. Il ”Salotto buono” è diventato il “corridoio buono” con 4 alberini come arredo.
Molte di queste promesse sono state accantonate ed ora ne compaiono altre e ci meravigliamo che la gente ci creda ancora.
Personalmente credo che il Gruppo di Opposizione “ Gente Comune” non voterà questo programma perché non vorranno essere coinvolti nel promettere ai cittadini cose che poi come dimostrato non sono state mantenute e ancora nel futuro non manterranno.
[COLOR=darkblue]Riccardo Nurra [/COLOR]