Se noi dovessimo rivolgere le nostre attenzioni alla nicchia di utenza che predilige il casino, non riusciremmo a reggere la concorrenza con quelle localitร che il casino lo sanno organizzare davvero e che richiamano ogni anno centinaia di migliaia di turisti, in estate ma non solo. Rimini, Riccione, Cattolica, Ostia, Fregene, Anzio, Viareggio, solo per citarne alcune. Ma queste localitร hanno spiagge, acqua, posteggi, strade a volontร e non si raggiungono via mare (con quello che costa). Quindi, la vocazione naturale dellโ Elba non รจ il turismo di massa, quello, per intenderci, delle discoteche, degli acqua-park, dei parchi giochi e del casino diffuso e permanente. La nostra vocazione dovrebbe essere un turismo di qualitร , basato sul mare, sullโambiente, sulla cultura, sugli sport acquatici, sulle manifestazioni ad alto contenuto artistico-culturale. Eโ su queste cose che dobbiamo lavorare, non certo sulla proliferazione delle spiaggiate casiniste e dei gavettoni di ferragosto. Anche se negli adulti un poโ di tolleranza non guasterebbe, se da parte dei giovani, si usasse un poโ di educazione.
