[SIZE=4][COLOR=darkblue]AVVISO AI CONTRIBUENTI [/COLOR] [/SIZE]
[COLOR=darkred]Invio di false comunicazioni per posta elettronica [/COLOR]
Alcuni contribuenti hanno riferito di aver ricevuto al proprio indirizzo di posta elettronica, da parte di un sedicente โufficio accertamentiโ dellโAgenzia delle Entrate, lโinvito a consultare โ ai sensi di un D.p.r. inesistente - lโelenco degli accertamenti previsti per il mese di settembre 2009, scaricabile collegandosi ad un sito fittizio. Altri invece hanno ricevuto messaggi e-mail falsamente attribuiti allโAgenzia delle Entrate con i quali vengono chieste le coordinate bancarie ai fine di erogare presunti rimborsi..
Il fatto รจ confermato dalla stessa polizia postale, che dal proprio sito consiglia di diffidare e di non fornire alcun dato personale.
LโAgenzia delle Entrate coglie lโoccasione per mettere ancora una volta in guardia contro raggiri e tentativi di truffa che โ in Toscana come nelle altre regioni โ vengono fatti a danno dei contribuenti e dei professionisti del settore tributario, spesso utilizzando in diversi modi il logo e il dominio dellโAmministrazione fiscale.
In particolare, ricorda che:
โขnon rientrano nelle attivitร istituzionali dellโamministrazione fiscale nรฉ la richiesta di dati anagrafici per telefono o per e-mail, nรฉ lโinvito a sottoscrivere abbonamenti a riviste fiscali o a pubblicazioni;
โขtutte le comunicazioni riguardanti la posizione fiscale dei contribuenti vengono trasmesse esclusivamente con le modalitร prescritte dalla normativa, mediante avvisi o atti sottoscritti dal responsabile dellโufficio competente inviati per posta e/o ritualmente notificati.
Pertanto, lโAgenzia delle Entrate invita tutti coloro che dovessero essere oggetto di tentativi di raggiro โ o che in qualche modo ne venissero a conoscenza โ a darne immediata notizia alle Autoritร di polizia competenti o agli uffici dellโAgenzia.
