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scusate, forse ho sbagliato qualcosa e non mi sono spiegato bene o non è stato capito il sillogismo "io milanese". Il mio discorso parte con: io milanese, io torinese, io genovese, ..... No cari, io sono elbano al 100%. "Io milanese" è stato utilizzato in un modo impersonale. IL MIO INTERVENTO E' STATO UNA CRITICA AL SISTEMA TURISTICO ELBANO. CAPOLIVERI NON E' DA MENO, ANZI, FORSE DA QUESTO PUNTO DI VISTA, ESSENDO CAPOLIVERI IL PAESE CON PIù PRESENZE, E' IL MENO ORGANIZZATO ED IL PIU' CRITICABILE. MENO MALE CHE CAPOLIVERI HA BELLE SPIAGGE E UN BEL CENTRO STORICO, ALTRIMENTI SI CHE SAREBBERO STATI CA@@I AMARI. SVEGLIAMOCI , ALTRIMENTI, TRA QUALCHE ANNO, SE NON METTIAMO MANO PER UN INTERVENTO SERIO A TUTTE LE STRUTTURE ED INFRASTRUTTURE, SARà LA ROVINA. ALTRO CHE FESTE........CON I PALLONCINI ED I FUOCHI D'ARTIFICIO. BISOGNA INTERVENIRE SULLE STRADE, RENDERLE PIU' CONSONE AI TEMPI, CON PISTE CICLABILI E PEDONALI A FIANCO DELLE STRADE GIA' ESISTENTI. PROVATE AD ANDARE A PIEDI, DI NOTTE O DI GIORNO, DAL COMUNE AL DECO' O DALLA "SUSINA" ALLA MADONNINA. SEMBRA DI CAMMINARE DENTRO UN CIRCUITO DI FORMULA UNO. DA UNA PARTE IL MURO DALL'ALTRA IL GUARD RAIL. E PENSARE CHE LA STRADA DEL DECO' NON E' STATA COSTRUITA MOLTI ANNI FA'. FORSE QUELL' AMMINISTRAZIONE ERA TROPPO OCCUPATA A SVILUPPARE VARIANTI URBANISTICHE IMPOSSIBILI E POCO LEGITTIME ( VEDI RPA). MENO MALE CHE LA MODIFICA DI VIA AUSTRALIA HA CREATO QUEL MARCIAPIEDE BENE ILLUMINATO CHE PERMETTE LE PERSONE DI CAMMINARE, DAL PARCHEGGIO ALLA PIAZZA, SENZA ESSERE STIRATI. MA QUESTO E' SOLO L'INIZIO, SONO NECESSARI ULTERIORI ED URGENTI INTERVENTI SU TUTTO IL TERRITORIO CAPOLIVERESE. POI CAPOLIVERI E TUTTA L'ELBA, IN GENERALE, HA NECESSITA' DI INTERVENTI OLTRE CHE SULLE STRADE ANCHE SU ACQUA POTABILE, RIFIUTI, SANITA', TRASPORTI, PARCHEGGI, GIARDINI, SPAZI PER BAMBINI, STRUTTURE PER LO SPORT, ECC. IL MONDO E' ANDATO AVANTI NEL TEMPO CHE NOI FACEVAMO IL TRE X TRE, ORA FERMIAMOCI UN MOMENTO. CERCHIAMO AL PIU' PRESTO DI CONSOLIDARE QUELLO CHE ABBIAMO. L'IDEA, CHE CI POSSA ESSERE ANCORA QUALCUNO, CHE CERCHI DI SPOLPARE UN OSSO ORMAI SUPER EROSO, E' PURA FOLLIA DEMENZIALE. SI DICE IN GIRO, PER ESEMPIO, CHE CI SIA QUALCHE IMBECILLE CHE VOGLIA SVILUPPARE O FAR SVILUPPARE UN CENTRO TURISTICO ALLE MINIERE. TALE OPPORTUNITA', SAREBBE PER CAPOLIVERI E L'ELBA TUTTA, MA SOPRATUTTO PER I CAPOLIVERESI, UNA TRAGEDIA ECONOMICA CHE SI RIPERCUOTEREBBE SU TUTTI INDISTINTAMENTE. L'ELBA E' SATURA, ATTINGERE ULTERIORI RISORSE AL SISTEMA AMBIENTALE, E' UNA STRATEGIA PERDENTE. BISOGNA INCOMINCIARE A PENSARE A SOLUZIONI PIU' PARSIMONIOSE DI USO E SFRUTTAMENTO " DEL TERRITORIO. BISOGNA UTILIZZARE ZONE COME LE MINIERE DI CALAMITA, COME VALVOLA DI SFOGO PER UN TURISMO DIFFERENTE. LE MINIERE COME COMPLETAMENTO PER UN TURISMO ALTERNATIVO SPECIALISTICO. BISOGNA AVERE MENO PRESENZE, O ALMENO NON AUMENTARE, NEL PERIODO ESTIVO , E PIU' PRESENZE NEL PERIODO PRIMAVERILE E AUTUNNALE. ABBIAMO UN TERRITORIO CHE SE BEN AMMINISTRATO, CI POTREBBE DARE MOLTISSIME SOLUZIONI DI OFFERTE PER UN TURISMO PIU' ECOLOGICO E MENO INQUINANTE. IL PERIODO DEL TRE X TRE E' DA FINIRE. ORA BASTA O AFFONDIAMO.