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giovanni muti da giovanni muti pubblicato il 3 Agosto 2009 alle 9:23
[COLOR=darkblue]Pezzo a Pagamento N ° 1 [/COLOR] Il pezzo che segue è il primo pezzo a pagamento che appare su un blolg locale. Come anticipato, è stato commissionato da un leghista che intende così reagire alle continue accuse di “buzzuraggine “ rivolte alla sua parte politica. Le modalità del servizio e le relative tariffe saranno consultabili fra qualche giorno su [URL]www.ilforteinglese.it.[/URL] IL DIRETTORE COLTO E LA LEGGE DEL “CONTRABBASSO” Rispondendo ad una sollecitazione di ”Grondaia Jr” (On. Pino Lucchesi) di non lasciare la rubrica “A Sciambere” Sergio Rossi fornisce una spiegazione comprensibile: è stanco ….è cosi difficile far divertire la gente in modo intelligente. Per farsi capire, lo spiega così “ Chi ha anche solo amatorialmente calcato le tavole di un palcoscenico, pure il peggiore guitto, afferra presto una verità: che divertire il pubblico facendolo ridere, vieppiù intelligentemente, è molto più difficile che tenerlo buono rappresentando un dramma vero o inventato ( …) nello scontro col comico il drammatico ha per buoni due risultati su tre, il silente pareggio per il comico, per il satiro è un fiasco (A sciambere del 25/07/09) Evidentemente, il direttore voleva dire “un satirico”, uno cioè che fa satira. Potremmo pensare che è la conferma che la stanchezza si fa sentire e che ha ragione a prendersi un riposo. Potremmo ma sbaglieremmo, perché in uno “A Sciambere” del 18 aprile l’errore si era già ripetuto. In questo pezzo il direttore si divertiva a prendere di mira i politici ignoranti, che non sono colti come lui ritiene di essere. Non si dovrebbe deridere l’ignoranza, ma allo scrittore “satiro” evidentemente è permesso. Ecco come il nostro, in questo momento di particolare ispirazione, tenta di prendere per le mele un politico che, per ignoranza, scambia la legge del contrappasso con quella del contrabbasso. “E' la legge del contrabbasso ..." come disse un politico in un una pubblica occasione, di poi incazzandosi perché oltre a ridere incominciammo a commentare: "Dum dum dum dum", è la legge del contrabbasso: non è affatto vero che ci sia relazione logica tra l'intensità delle precipitazioni pluviali e l'onestà di chi governa, ma è vero che una classe governante così ridicola che giunge a censurare i cabarettisti ed i satiri, finisce per trasformare in effici (boh!) cabarettisti e divertenti satiri anche gli avvinazzati” (e perché no anche gli arrapati?). Adesso non ci sono dubbi: il direttore fa confusione fra satiri e satirici. Fare confusione fra due parole simili, specialmente per un autodidatta, non è un dramma. Però se cadiamo nello stesso errore che pretendiamo denunciare la cosa diventa divertente ed istruttiva. Perché dimostra come la legge del contrappasso (o meglio, contrabbasso) sia sempre in agguato , così come qualcuno a farti "Dum dum dum dum". Anche se questa legge può assolvere una funzione di pena rieducativa, almeno per i recuperabili ad un lavoro professionale serio, rimane per chi intende dare lezioni un bel problema. Per chi intende divertire e far ridere il prossimo diventa comunque una risorsa. Questo dovrebbe incoraggiare Rossi a continuare il suo quotidiano “A Sciambere” avendo indiscutibili doti naturali per farci divertire senza sforzo. E soprattutto senza accorgersene. Il che rende la cosa ancora più divertente. Quindi, a nome degli affezionati lettori, gli chiediamo di non interrompere la rubrica. Specie in tempi di crisi, sorridere fa bene. Ecco perché abbiamo bisogno di “satiri” bravi. Nota Vi sarebbe poi una spiegazione interessante sul fatto che, in ambedue i casi, il satiro è associato una volta al fiasco e una volta agli effetti su chi ne beve il contenuto. Non lo sviluppiamo perché il committente non ha voluto pagare il supplemento previsto dal tariffario. Come non pubblichiamo la vignetta che avevamo preparato, che rappresentava il direttore nudo in erezione (“satiro arrapato”). Lo faremo in caso di eventuale richiesta. Giovanni Muti Fattura n. 1 del 03/08/09. Servizio: Pezzo di colore locale dal titolo “Il direttore colto e la legge del ‘contrabbasso’” . Livello di attacco “blando” (non per lo spessore del personaggio, ma per il motivo opposto: non ci va di infierire su chi non è in grado di difendersi, se non con insulti gratuiti). Imponibile euro 20,00 più 20% iva totale euro 24,00 - Pagamento rimessa diretta.
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