Effetti a breve termine
Gli studi hanno dimostrato che esposizioni ad elevate intensitร di campo elettromagnetico possono generare nell'uomo un effetto termico, cioรจ il riscaldamento del corpo, o di sue parti esposte alle radiazioni, che segue all'assorbimento dell'energia elettromagnetica. Gli effetti riscontrati sono molteplici e confermano il pericolo per la salute. Un esempio sono le esposizioni a cui sono soggetti gli utenti dei telefoni cellulari che irradiano campi di valore molto elevato durante la conversazione.
Effetti a lungo termine
Gli effetti biologici sono legati anche alle lunghe esposizioni a campi di bassissima intensita'. Le esposizioni prolungate, che in Italia sono convenzionalmente determinate in almeno 4 ore, favoriscono un effetto non termico. Questo effetto รจ dovuto probabilmente all'interazione tra i messaggi elettrochimici dell'organismo e le onde elettromagnetiche. Anche a bassissima intensitร i campi elettromagnetici si comporterebbero come delle piccole sollecitazioni che, se ripetute nel tempo, provocano dei danni biologici.
