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Mio buon Rhino, la tua risposta al mio post appare alquanto laconica, per non dire poco comprensibile. Dalle tue parole mi par di capire (ma posso sbagliare) che per te l’attuale situazione meteorologica sarebbe così evidente che solo un semplicione riuscirebbe a non rendersi conto che stiamo andando verso un· imminente desertificazione dell’Europa. E il semplicione di turno sarebbe il sottoscritto (sic!). Ora, premesso che se al posto delle fiocine –che tu invochi- piovessero totanaie, sarei molto più felice, vorrei ricordarti che solo una trentina d’anni fa gli ecologisti (interessati) profetizzavano un’imminente glaciazione del pianeta. Poi tutto finì nel dimenticatoio, ma agl’inizi degli anni Ottanta, dopo qualche mese di siccità, i soliti profeti di sventure ricominciarono a parlare di clima, sempre con gli stesi toni catastrofici, ma prefigurando scenari del tutto opposti, tant·è che oggi, invece della glaciazione, predìcono la desertificazione. Per questo nel mio recedente intervento mi ponevo e vi ponevo pressappoco la seguente domanda: quanti giorni ancora dovrà piovere, prima che i soliti catastrofisti (rosso)verdi ritornino a parlare di glaciazione? Saluti. P.S. molti ringraziamenti a Patou per le sue espressioni lusinghiere.