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Non sono stata al concerto ai Vigilanti e forse in tutti questi anni avrò visto una o due di queste manifestazioni.. capisco sia chi le critica sia chi si risente e difende sia i bambini che le loro caratteristiche canore. il problema penso però sia un altro: ciò che disturba un po· è il fatto che sia che si tratti di manifestazioni canore sia di sfilate di moda sia di recite e recitine i protagonisti a Capoliveri (ma non solo)sono sempre gli stessi. I figli di quei genitori che pur di mettersi in mostra sono disposti a spendere tempo e denaro solo per apparire e distinguersi dal resto del gruppo. Concordo con chi difende i bambini, loro non hanno colpa, a quell·età si segue alla lettera ciò che i genitori insegnano e spingono a fare. Condanno invece i genitori e gli organizzatori di questi eventi che dovrebbero offrire le stesse opportunità a tutti i bambini partecipanti e non mettere in primo piano sempre gli stessi soltanto perchè dietro ci sono amicizie particolari, sponsorizzazioni ( che poi se vogliamo la Confeserecenti non è un· azienda privata per cui non è una persona che sponsorizza ma un ente!!) e chissà cos·atro.Credo semplicemente che non debbano esserci bambini di serie A e bambini di serie B, bambini che si cambiano due o tre volte e altri che rimangono con lo stesso vestito tutta la sera, bambini che durante tutta la serata rimangono con ogni scusa sul palco mentre altri fanno soltanto da comparsa. Concludo affermando che in queste mie parole non c·è nessuna cattiveria nè invidia per chi sempre e comunque è in primo piano. Io infatti non accetterei mai di far partecipare i miei figli neanche se mi venisse richiesto...ma questi sono punti di vista! Ho cercato soltanto di interpretare il malcontento generale che è seguito all·evento dell·altra sera. Saluti e auguri a tutti