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Al commerciante riese perplesso Posso sapere cosa commerci? No, perché la tua risposta è veramente da “non commerciante”, non sembra proprio che tu debba contare gli incassi sera per sera e preoccuparti di pagare i dipendenti, le tasse e sperare che avanzi qualcosa per campare. Se tu fossi un commerciante, anche perplesso, sapresti benissimo che le operette non portano un euro all’economia riese, anzi, non fanno altro che svuotare il paese di quei pochi passanti. Sapresti benissimo che le frecce tricolori e le parate militari varie, sono state una tantum e hanno portato qualcosina, ma per un solo giorno. A proposito, sai dirmi quante sono state? 4, forse 5 parate in 8 anni? Beh…. un po’ pochino per rilanciare l’economia del paese. Non pensi? O forse alla tua attività hanno cambiato la vita? Quanto alle manifestazioni varie ed a “ecc. ecc”, dovresti specificare di cosa si tratta, visto che a me non viene in mente niente. E poi, cosa vuol dire “sarebbe ora che qualcuno ci mettesse del suo”? Se un bar o un pub investe facendo musica a proprie spese, ci sta mettendo del suo. Bisognerebbe elogiarlo e incentivarlo invece di fare ordinanze che impediscono la musica dopo le 23. E poi: perché non incentivare la nascita di nuovi negozi invece che autorizzare la conversione di fondi commerciali in Monolocali? Perché massacrare di multe i turisti che parcheggiano fuori al Conad? Perché aspettare la realizzazione di un porto faraonico invece di sfruttare al massimo quello che c’è oggi? I commercianti, quelli veri stavano meglio quando c’era l’Eva Sail. Giocare alle belle statuine, non porta a niente…. Comincia a capire questo, in futuro magari, ti dirò come facciamo noi in America, ora non lo capiresti. Buon proseguimento di stagione, sig. “non commerciante”.