Caro Yuri ancora un passaggio anche se solo riguardo lโopportunitร o meno di pubblicare la propria identitร su blog di questo tipo. Non sono dโaccordo perchรจ tali strumenti devono servire solo ed esclusivamente al confronto di idee, punti di vista, commenti di qualsi genere liberamente e senza condizionamenti o forzature a causa di un nome e cognome di riferimento. Non รจ il blog uno strumento idoneo per il confronto fra persone fisiche! Eโ un fuoco dโartificio che dura il tempo dello spettacolo, poi basta. In questo momento io mi sento a disagio continuare ad indirizzare a te che hai un nome e cognome, un mestiere, degli impegni e delle cariche pubbliche, le mie osservazioni perchรจ avverto che ad ogni passaggio nel mirino inquadro sempre piรน la persona invece dellโargomento. Continuando andrei a cercare articoli, dichiarazioni e testimonianze per metterti in difficoltร e tu faresti altrettanto una volta che avessi dichiarato la mia identitร andando avanti in un botta e risposta fuori da regole e codici comportamentali se non il minimo indispensabile che puรฒ mettere in atto il buon Fabrizio. Per concludere ritengo improprio, avventato e forse neanche troppo corretto mettere in gioco il proprio lavoro su strumenti del genere dove lโillazione ed il protagonismo spesso sguaiato regna sovrano. Nella fattispecie, chi come te mette tanta passione, competenza e tempo ad una causa che comunque, al di la di come la si pensi darร significativi contributi positivi, dovrebbe essere un po piรน prudente per non rischiare di vanificare il risultato di tanto lavoro. Eโ il risultato finale che conta e non il consenso quotidiano. Dammi retta, usa il blog per tutti gli altri argomenti e sfogati con la satira, usa invece i canali classici per il lavoro ed il confronto sostituendo la satira con la mediazione e con la ricerca della miglior soluzione possibile. Su questa strada le bestie feroci hanno le unghie piรน corte e sono piรน ragionevoli.
Ciao Riccardo
