Egregio Sig. Cimino, credo alle sue parole! Non solo, ma concordo con lei quando afferma che la lingua dovrebbe essere un patrimonio comune. Proprio per questo non dovremmo mai usarla per prendere per il cu@o chi non la pensa come noi.
Sรฌ, รจ vero, non la conosco, ma leggo ogni volta le cose che scrive (lโavrebbe mai detto?). Ecco da dove nasce il concetto (evidentemente sbagliato) che mi sono fatto di lei. Ahimรจ, anch'io ho usato uno stereotipo: lโho immaginata come un โ fighetto di sinistraโ. Credo, perรฒ, di non averla offesa; ma se a lei questo clichรฉ non calza bene, sono pronto a fare ammenda. Prendo atto delle sue dichiarate propensioni artistiche, culturali e politiche e nel contempo la invito a giudicare le persone in base alle idee e non alla sintassi.
