W GRANITO
Ringrazio per l·interessante riassunto.
purtroppo è l·ennesimo treno perso.
Non capisco perchè il comune non sia in grado di sviluppare autonomamente un programma di manutenzione e segnalazione dei sentieri. Attenzione! non è solo compito del Parco o della Comunità Montana avere cura del territorio. Faccio un esempio: dalle "scalinate" di Marina di Campo si accede a Galenzana e Capo Poro dove c·è un faro di segnalazione. Non esiste un cartello in tutto il paese. Bene, in qualsiasi posto del mondo si vada dove ci sia un faro c·è indicato il sentiero che vi ci conduce.
Non c·è bisogno di chiedere al Professore di turno se sia il caso di segnalare questa attrattiva storico ambientale. Ci vuole la volontà politica di far fare le cose, possibilmente in economia.
In realtà un progetto c·era per Capo Poro, costava solo 700 milioni al comune + altri 700 milioni di finanziamneti europei!!! Il bello è che il progettista anche se il lavoro rimane sulla carta percepisce un bel gruzzolo di parcella.
Le cose utili, di buon senso ed economiche non si fanno mai!
Speriamo che a S.Piero si riesca a far funzionare con poco una cosa così semplice.
Ricordo anche un altro progetto di cui si è persa traccia, si chiamava "Il giardino tra i 2 golfi ", non è stato fatto niente anche in questo caso. Se però esisteva un progettista dietro a questa iniziativa sarà stata pagato un altro inutile lavoro, rimasto nel cassetto.
Ma la domanda che viene spontanea è questa: perchè tutta questa mirabolante "progettualità" non arriva mai a niente di concreto? Non solo all·Elba.
Vedi caro GLP... il sospetto è che dietro ci sia solo una fabbrica di parcelle... di architetti, ingegneri, filosofi, matematici, tutti professori, che avranno tutti i timbri a posto e saranno pure iscritti agli Albi professionali.
In 17 anni che vivo a Marina di Campo non ricordo di aver visto finita una cosa che abbia poi avuto un riscontro sociale, turistico ed economico.
Tanti annunci e poi non cambia nulla.
ciao
Ringrazio per l·interessante riassunto.
purtroppo è l·ennesimo treno perso.
Non capisco perchè il comune non sia in grado di sviluppare autonomamente un programma di manutenzione e segnalazione dei sentieri. Attenzione! non è solo compito del Parco o della Comunità Montana avere cura del territorio. Faccio un esempio: dalle "scalinate" di Marina di Campo si accede a Galenzana e Capo Poro dove c·è un faro di segnalazione. Non esiste un cartello in tutto il paese. Bene, in qualsiasi posto del mondo si vada dove ci sia un faro c·è indicato il sentiero che vi ci conduce.
Non c·è bisogno di chiedere al Professore di turno se sia il caso di segnalare questa attrattiva storico ambientale. Ci vuole la volontà politica di far fare le cose, possibilmente in economia.
In realtà un progetto c·era per Capo Poro, costava solo 700 milioni al comune + altri 700 milioni di finanziamneti europei!!! Il bello è che il progettista anche se il lavoro rimane sulla carta percepisce un bel gruzzolo di parcella.
Le cose utili, di buon senso ed economiche non si fanno mai!
Speriamo che a S.Piero si riesca a far funzionare con poco una cosa così semplice.
Ricordo anche un altro progetto di cui si è persa traccia, si chiamava "Il giardino tra i 2 golfi ", non è stato fatto niente anche in questo caso. Se però esisteva un progettista dietro a questa iniziativa sarà stata pagato un altro inutile lavoro, rimasto nel cassetto.
Ma la domanda che viene spontanea è questa: perchè tutta questa mirabolante "progettualità" non arriva mai a niente di concreto? Non solo all·Elba.
Vedi caro GLP... il sospetto è che dietro ci sia solo una fabbrica di parcelle... di architetti, ingegneri, filosofi, matematici, tutti professori, che avranno tutti i timbri a posto e saranno pure iscritti agli Albi professionali.
In 17 anni che vivo a Marina di Campo non ricordo di aver visto finita una cosa che abbia poi avuto un riscontro sociale, turistico ed economico.
Tanti annunci e poi non cambia nulla.
ciao