Per Beppe di porto Azzurro
Sig. Beppe, del degrado della zona umida di Mola Fabrizio Prianti ed io, abbiamo realizzato e pubblicato in questi ultimi anni diversi servizi . Nell’ultimo, andato in onda il 9 Novembre 2020 ho espresso il mio parere sulla gestione della zona, la quale, più che una oasi di riposo e nidificazione per l’avifauna, sembra un cimitero di barche in disarmo e non solo. Per cui mi limito a ricapitolare una sintesi del servizio.
Per quanto riguarda il probabile sversamento di materiale inquinante, le suggerisco di rivolgersi a Legambiente, gestore della zona umida con indubbia garanzia ambientale.
Auguri per l’anno appena iniziato,
Carlo Gasparri Buona visione